Va all'arciera siciliana Veronica Floreno la quinta slot assegnata all'Italia, frutto della redistribuzione dei pass degli atleti russi esclusi dai Giochi Paralimpici. Il Comitato Italiano Paralimpico è così arrivato a quota 101 azzurri in Delegazione.
Dopo la delusione arriva una bella sorpesa per l'Italia del tiro con l'arco e per l'intera delegazione paralimpica che prenderà parte ai Giochi in Brasile.
La Fitarco aveva dovuto fare a meno del 9° pass paralimpico conquistato da Monica Borelli agli scorsi campionati europei in Francia, perché all'atleta emiliano romagnola non è stata rilasciata la certificazione medica per poter prendere parte alla spedizione. Una grande delusione per tutto il movimento arcieristico italiano. Ma nella giornata di ieri è arrivata l'ufficializzazione di una bella notizia che fa tornare il sorriso alla delegazione azzurra: l'arciera siciliana Veronica Floreno, che ai Giochi Paralimpici di Londra 2012 aveva raggiunto il 4° posto individuale e a squadre, è stata ammessa dall'IPC ed ha ottenuto il 5° slot messo a disposizione dopo l'esclusione degli atleti russi dai Giochi di Rio.
Veronica Floreno, in occasione della gara di qualificazione paralimpica svoltasi agli Europei di Saint Jean de Monts in Francia lo scorso 6 aprile aveva infatti ottenuto il 4° posto ed era stata la prima delle escluse per Rio 2016. In seguito alla decisione del Comitato Paralimpico Internazionale, l'Italia potrà quindi contare sull'azzurra nelle gare che si disputeranno al Sambodromo di Rio de Janeiro e la sua delegazione sarà composta da 9 arcieri, mentre quella del Comitato Italiano Paralimpico sale a quota 101.
"Ci è dispiaciuto molto per quanto accaduto agli arcieri russi, che siamo certi abbiano pagato per colpe di atleti di altre discipline. Non possiamo festeggiare per quanto è accaduto ai nostri avversari - commenta il C.T. della Nazionale Paralimpica Guglielmo Fuchosva, che è anche il coach personale di Veronica Floreno in ambito societario, presso la Dyamond Archery Palermo - E' chiaro però che la loro esclusione dai Giochi per noi rappresenta un'opportunità in più, perché gli atleti russi del compound e del ricurvo sono di alto livello e si giocano quasi sempre le medaglie con i nostri azzurri. Di certo non possiamo che accogliere con favore l'inclusione di Veronica Floreno tra il nostro gruppo. Veronica se lo è meritato sul campo e solo un po' di sfortuna non le aveva permesso di entrare direttamente tra le qualificate. Dopo il doppio 4° posto di Londra 2012 Veronica doveva avere una seconda chance e, anche se all'ultimo momento, questa è arrivata e siamo certi che farà di tutto per sfruttarla".
