L'Italia si conferma Nazionale leader al Mondiale 3D di Terni. Al termine delle finali alla Cascata delle Marmore gli azzurri raggiungono il primo posto nel medagliere per Nazioni con 3 ori, 4 argenti e 3 bronzi.
Come era accaduto nella precedente edizione di “Sassari 2013”, l’Italia si conferma la miglior Nazionale al mondo della disciplina arcieristica 3D.
Ai Mondiali di Terni, al termine delle finali individuali e a squadre che si sono svolte nel meraviglioso scenario di Piazzale George Byron, il belvedere basso della Cascata delle Marmore, l’Italia ha chiuso la rassegna iridata al primo posto del medagliere per Nazioni con 3 ori, 4 argenti e 3 bronzi. Dietro gli azzurri la Spagna con 3 ori e al terzo posto la Finlandia con 1 oro, 1 argento e 1 bronzo.
[B]LE MEDAGLIE ITALIANE[/B]
È stata una vera e propria marcia trionfale per l’Italia che ha cominciato la giornata superando a pieni voti le semifinali che l’hanno portata a disputare ben sei finali per l’oro, una delle quali, quella del longbow femminile, interamente tinta d’azzurro. L’unica divisione che non ha visto i padroni di casa azzurri in gara nelle finali individuali è stato il compound. In tutte le altre, almeno un italiano è salito sul podio.
Alle medaglie d'oro di Cinzia Noziglia (arco nudo), Donatella Rizzo (longbow), Rossella Bertoglio (arco istintivo) si sono aggiunti gli argenti di Giuseppe Seimandi (arco nudo), Giulia Barbaro (longbow), Marco Pontremolesi (arco istintivo), i bronzi di Luciana Pennacchi (arco nudo), Fabio Pittaluga (arco istintivo), Iuana Bassi (arco istintivo) e, infine, l’argento della squadra femminile (Franchini, Noziglia, Barbaro).
[B]LE FINALI INDIVIDUALI[/B]
[B]Arco Nudo[/B] – Nella finale per il titolo iridato arco nudo, il portacolori delle Fiamme Azzurre [B]Giuseppe Seimandi[/B], dopo aver condotto il match nelle prime tre piazzole, si è dovuto accontentare di un ottimo argento, superato all’ultima freccia dallo spagnolo Sebastian Juanola Codina che si è guadagnato il primo gradino del podio vincendo 34-32.
Bronzo al finlandese Leskinen che batte l’ungherese Molnar 36-31.
Nel femminile il titolo iridato lo conquista invece [B]Cinzia Noziglia[/B]. L’atleta azzurra, al termine di una sfida equilibratissima, ha avuto la meglio sulla svedese Stine Asell per 31-29. Dopo il 4° posto individuale e l’oro a squadre del 2013, per l’atleta ligure arriva così il primo titolo mondiale individuale.
A completare la festa italiana in questa divisione ci pensa [B]Luciana Pennacchi[/B], che conquista la medaglia di bronzo. L’arciera toscana ha superato nella finalina, 29-26, la russa Marina Kalugina.
[B]Longbow[/B] – Nella finale maschile si aggiudica il titolo il norvegese Per Ver Pahlm che, con una partenza sprint, non ha permesso all’azzurro [B]Marco Pontremolesi[/B] di rientrare in partita. Il match si è concluso sul 36-23 e per Pontremolesi, che a Sassari 2013 aveva chiuso con il bronzo individuale, l’argento di Terni è comunque un risultato migliore del precedente.
Il terzo posto se lo aggiudica lo svedese Elwing che batte lo spagnolo Iriarte 29-.24.
Nel femminile è grande festa per la sfida che è valsa l’oro: il campo di gara, interamente tinto d’azzurro, ha visto confrontarsi [B]Donatella Rizzi e Giulia Barbaro[/B], proprio come era accaduto ai Mondiali di Latina nel 2009. Il responso al termine delle quattro piazzole però questa volta è invertito: ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio è infatti la Rizzi, che si aggiudica l’oro lasciando l’argento alla Barbaro col punteggio di 33-24.
Bronzo alla estone Virula che supera all’ultimo bersaglio la spagnola Garrido 28-27.
[B]Arco Istintivo[/B] – Il titolo iridato lo conquista l’ungherese Molnar battendo 37-33 il russo Parashchenko. L’Italia si guadagna invece un ottimo bronzo con [B]Fabio Pittaluga[/B] che vince la sfida con l’atleta ceco Petr Madurkay per 36-34.
Nel femminile la festa italiana raddoppia. La medaglia d’oro la conquista [B]Rossella Bertoglio[/B] al termine di una finale senza storia contro Elena Smirnova conclusa sul 29-18. A completare il podio ci pensa Iuana Bassi che vince il bronzo battendo 23-10 la svedese Ulrika Backman.
[B]Compound[/B] – Nel compound maschile il titolo iridato lo vince l’austriaco Wiener superando 43-30 il finlandese Rutonen. Bronzo al danese Steffensen che vince 42-39 sul francese Pacey.
Nel femminile ad aggiudicarsi l’oro è invece la finlandese Lantee che supera 40-37 la svedese Sodersten. Terzo posto per l’austriaca Sabitzer che batte la spagnola Alvarez 31-29.
[B]FINALI A SQADRE: ARGENTO PER LE AZZURRE[/B]
Sfuma il bis iridato a squadre per il terzetto femminile. L’Italia era campione uscente ma le azzurre Irene Franchini, Cinzia Noziglia e Giulia Barbaro non sono riuscite ad avere la meglio nella finalissima contro la spagna. Il trio iberico (Rodriguez, Garrido, Perez) lascia alle azzurre l’argento vincendo il match 88-79. Bronzo alla Svezia che supera la Francia 104-95.
Anche nel maschile è la spagna a salire sul gradino più alto del podio. Il terzetto spagnolo supera 113-107 la Danimarca, mentre il bronzo lo conquista l’Austria battendo l’Ungheria 106-97.
LE SFIDE DELLE SEMIFINALI
Arco Nudo
Il portacolori delle Fiamme Azzurre Giuseppe Seimandi supera in semifinale l’ungherese Molnar 39-34. Per conquistare l'oro dovrà superare lo spagnolo Juanola Codina che ha regolato 34-32 il finlandese Leskinen.
In campo femminile Cinzia Noziglia supera 35-29 la compagna Luciana Pennacchi in una sfida tutta azzurra. La genovese sfiderà la svedese Asell per l'oro mentre sarà sfida Pennacchi-Kalugina (Rus) per il bronzo.
Longbow
Marco Pontremolesi conquista la fina per l'oro battendo lo svedese Elwing 31-26. Trova il norvegese Phalm che ha regolato lo spagnolo Iriarte Larumbe 26-20.
Spettacolare finale tutta azzurra in campo femminile tra Giulia Barbaro e Donatella Rizzi. Giulia ha fatto fuori la campionessa uscente Garrido Lazaro (Spa) con un tiratissimo 25-24 mentre Donatella ha superato l’estone Virula 26-21.
Arco Istintivo
Non riesce Fabio Pittaluga a battere l'ungherese Ferenc Molnar, già mattatore nella sfida a squadre persa dagli azzurri contro l'Ungheria. L'azzurro si arrende 35-29 e tirerà per il bronzo contro il ceco Madurkay che ha perso 37-35 dal russo Parashchenko.
Finalissima per l'oro conquistata tra le donne da Rossella Bertoglio che ha superato 20-13 la svedese Backman. Trova la russa Smirnova che ha battuto l'altra azzurra, Iuana Bassi, col punteggio di 26-18. La Bassi proverà a rifarsi e conquistare il bronzo contro la Backman.
Compound
La finalissima maschile vedrà protagonisti l'austriaco Wiener e il finlandese Rutonen che hanno superato il francese Pacey e il danese Steffensen, finalisti quindi per il bronzo.
In campo femminile finale tutta scandinava tra la svedese Sodersten e la finlandese Lantee che hanno superato l'austriaca Sabitzer e la spagnola Alvarez.
FINALI A SQUADRE
L'Italia al femminile, campione in carica, supera la Svezia 87-85 al termine di una gara molto equilibrata. Irene Franchini (Compound), Giulia Barbaro (longbow) e Cinzia Noziglia (arco nudo) conquistano la finalissima per l'oro dove trovano la Spagna che ha regolato in modo netto (93-81) la Francia.
In campo maschile semifinali spettacolari che si sono decise per un solo punto. L'Ungheria che aveva battuto gli Azzurri ai Quarti di finale si ferma contro la Danimarca (93-92) mentre la Spagna batte 90-89 l'Austria.