Domenica 5 luglio si è disputata a Villaspeciosa la finale regionale del Trofeo Coni 2015 di Tiro con l’Arco.
Gara organizzata dalla società Arcieri Villaspeciosa presso il parco nel sito archeologico di San Cromazio, dove durante i primi anni del Cristianesimo, attorno al IV secolo d. C., fu costruita una chiesetta che aveva come pavimento proprio il mosaico, ancora in buone condizioni, della superficie di 160 metri (è il più grande di tutta l’isola) vi sono raffigurati motivi geometrici che si intrecciano a quelli vegetali in cui spiccano i disegni di alcuni vasi realizzati con tessere bianche, verdi, nere e ocra.
Otto squadre in competizione, 5 maschili e 3 femminili.
Dopo la fase di qualifica sono iniziati gli scontri e dopo un 4 a 4 nella finale per l’oro, è la squadra degli Arcieri Torres Sassari composta da Marco Fozzi e Alessio Maresu ad avere la meglio sugli Arcieri Uras con Samuele Montis e Alessandro Gilardi, conquistando il primo posto e la qualifica alla fase nazionale del 26 e 27 settembre a Lignano Sabbiadoro.
Gli arcieri Torres avevano precedentemente vinto gli scontri contro Gabriele e Michele Caddeu degli Arcieri Ichnos di Assemini, mentre gli Arcieri Uras avevano battuto Pietro Fois e Michele Fresi degli Arcieri Galluresi che a loro volta avevano battuto Emanuele Marrocu e Nicola Dessi dell’Arco Club Portoscuso.
Nel femminile sono state impeccabili Margherita Lecca e Stefania Porcedda degli Arcieri Ichnos che hanno vinto gli scontri contro Chiara Canu e Maria Francesca Razzato degli Arcieri Galluresi e poi si sono ripetute battendo nella finale per l’oro, Eleonora Meloni e Carlotta Maccioni degli Arcieri Uras.
Pertanto, la squadra femminile composta da Margherita Lecca e Stefania Porcedda degli Arcieri Ichnos e la squadra maschile composta da Marco Fozzi e Alessio Maresu degli Arcieri Torres rappresenteranno la Sardegna alle finali Nazionali del trofeo Coni 2015 del 26 e 27 settembre a Lignano Sabbiadoro.
Tutte le squadre, composte da ragazzi e ragazze che vanno dai 9 ai 14 anni sono state seguite da numerosi tecnici societari che hanno preparato i giovani arcieri a questa competizione che si è svolta alla distanza di 25 metri con bersagli da 60 cm.
