Sono passati quarant'anni da quel lontano 1974 quando, per merito di un gruppo di appassionati di tiro con l'arco, a Piacenza fu fondata la compagnia Arcieri Aurora Libertas

Sono passati quarant'anni da quel lontano 1974 quando, per merito di un gruppo di appassionati di tiro con l'arco, a Piacenza fu fondata la compagnia Arcieri Aurora Libertas. Erano tempi in cui questo sport non era così diffuso come è attualmente, quindi, per imparare le tecniche di tiro e venire a conoscenza dei materiali sempre più nuovi che caratterizzavano le attrezzature degli arcieri più affermati, l'unico sistema era quello di partecipare a manifestazioni e gare; cosa che i nostri fecero sempre con più entusiasmo perché la voglia di imparare, unita alla passione, era tanta. Fu così che la compagnia cominciò a progredire e ad aumentare il numero di coloro che volevano avvicinarsi a questa disciplina. Dopo vari tentativi di trovare una collocazione stabile per poter tirare, finalmente il Comune di Piacenza mise a disposizione della compagnia un'area verde che venne, con l'impegno di tutti, sistemata, recintata, livellata e resa adatta a questo tipo di sport, che essendo in continua evoluzione richiedeva anche una maggiore preparazione sia teorica che pratica da trasmettere ai principianti; anche per questo la compagnia decise di dotarsi anche di istruttori. L'originale area verde divenne - così come lo è tuttora - il campo ufficiale della compagnia. Tanti sono gli arcieri che in questi anni hanno fatto parte della società,che allo stato attuale conta più di sessanta iscritti tra cui molti giovani. Negli anni sono arrivate anche delle belle soddisfazioni, come il titolo italiano sia di categoria che assoluto vinto da Maurizio Avino nel 1992 nel tiro di campagna specialità arco nudo; nel 1995 fu poi il momento, ancora nell'arco nudo, di Alfredo Ricci con il titolo italiano assoluto sempre nel tiro di campagna; nel 1997 ai campionati italiani indoor la società vinse con Avino, Ricci e Zanella il titolo a squadre arco nudo che però non venne riconosciuto in quanto allora, in questa specialità, essendo stata ammessa ai campionati italiani indoor solo da poco tempo, venivano riconosciute solamente due classi, (under 18 e over 18). Un altro titolo italiano di categoria si aggiunse poi nel palmares della compagnia per merito di Francesco Vailati nella specialità arco compound master maschile; due anni dopo, sempre Vailati, vinse anche una medaglia d'argento ai campionati italiani.

Tanti sono anche i campionati regionali vinti, specialmente nel tiro di campagna. Agli inizi degli anni 2000 ci fu un cambio alla guida della società che portò ad un nuovo consiglio direttivo tuttora in carica, avendo avuto ad ogni scadenza di mandato la fiducia dei soci; la priorità per i nuovi dirigenti fu subito quella di continuare il lavoro di sistemazione dell'area, dotandola di tutte quelle comodità necessarie per rendere sempre più piacevoli le giornate passate al campo.

Numerose sono le manifestazioni a cui la compagnia partecipa per far provare e per propagandare il tiro con l'arco; la compagnia organizza annualmente, nel mese di maggio, anche una gara interregionale che è diventata un appuntamento fisso per molti arcieri. Tanti sono anche i corsi che vengono organizzati con il supporto dei propri istruttori e che vedono sempre più giovani interessati, segno inequivocabile che questo sport sta diventando sempre più popolare. Tutto questo è merito di tutti quei soci, vecchi e nuovi, che in questi quarant'anni hanno contribuito con il loro impegno a far crescere ed evolvere la compagnia, con la consapevolezza che questo sport possa avere la meritata visibilità ed il valore che si merita.