La Nazionale paralimpica sta concludendo il ritiro di Varallo Pombia in vista della trasferta iridata in Tailandia. Le dichiarazioni di Willy Fuchsova e Rolly Simonelli

Penultimo giorno di lavoro per l’Italia a Varallo Pombia, dove si sta concludendo l’ultimo ritiro prima dei Campionati Mondiali Para Archery che si disputeranno a Bangkok, in Tailandia, dall’1 al 7 novembre.

Impegnati con il Responsabile Tecnico del settore paralimpico Willy Fuchsova, coadiuvato dai coach Marco Pedrazzi (arco olimpico) e Antonio Tosco (compound), dall’assistente tecnico Gabriele Meneghel, dalla fisioterapista Chiara Barbi e dalla psicologa Annalisa Avancini, gli azzurri stanno limando i dettagli che potrebbero fare la differenza nell’ormai imminente trasferta.

“I ragazzi stanno bene e l’umore è alto – dice Willy Fuchsova – Stiamo lavorando sulle ultime rifiniture, stando molto attenti alla gestione del fuso orario: ci alziamo appositamente alle 6 del mattino e il pomeriggio ci dedichiamo ai tiri di 'qualità’ dopo le ore 16:00, orari che corrispondono ai momenti salienti di gara che troveremo nelle qualifiche e negli scontri di Bangkok. Il bel tempo ci ha aiutato a gestire al meglio questi ultimi allenamenti”.
La Nazionale italiana conterà su un gruppo ben assortito, con arcieri esperti ed altri all’esordio in maglia azzurra: “È un gruppo nuovo, gli esordienti sono Matteo Bonacina ed Eleonora Sarti nel compound, con Alessandro Erario nell’olimpico. Questo Mondiale ci darà la grande opportunità di far fare esperienza a questi atleti e di porre le basi per il programma che ci porterà fino a Rio. È stata rinnovata la squadra olimpica maschile: atleti come Lisotta e Luvisetto hanno già saggiato palcoscenici internazionali e insieme con loro si dovrà integrare Erario. Da testare anche le nuove gare del compound a squadre e del misto compound, inserite nel programma mondiale e olimpico dopo l’ultimo congresso World Archery. Per il momento non pensiamo alle medaglie, ma a creare un gruppo competitivo che possa crescere fino all’appuntamento clou delle Paralimpiadi”.

Unico assente nel ritiro di Varallo Pombia è il campione del compound Alberto Rolly Simonelli, che vuole archiviare al più presto un anno travagliatissimo: operato alla testa per una brutta caduta a Londra 2012 dopo i Tricolori Targa di Cherasco, ha subìto un secondo intervento lo scorso settembre dopo i Campionati Italiani di Santa Maria di Sala e Noale, anche questa volta d’urgenza, ma per i calcoli alla cistifellea...
“Per come lo conosco – dice Fuchsova – Alberto recupererà alla grande e farà parte del gruppo a Bangkok. Ci tengo alla sua presenza, abbiamo bisogno di lui e della sua esperienza”.

Il diretto interessato ha tirato fuori il carattere del campione anche dopo questa ennesima brutta esperienza: ha ricominciato ad allenarsi, ha già preso parte ad una gara, ma ha preferito seguire un programma di lavoro a casa piuttosto che andare in ritiro, per recuperare le forze con calma e al meglio.
“La scorsa domenica ho fatto la prima gara dopo l’operazione e ho realizzato un 583, risultato decisamente positivo – spiega Simonelli – Mi fa ancora un po’ male la ferita, dove ho nove punti di sutura, ma i punteggi che sto realizzando in allenamento mi fanno ben sperare, così come gli allenamenti in palestra per ristabilire il tono muscolare. Mi sento pronto per i Mondiali, appuntamento al quale non voglio mancare. Sono sempre in contatto con il medico federale Emanuele Guerra, che ormai mi conosce bene dopo questi interventi e che mi ha dato un po’ di consigli utili per gestire la convalescenza. Cerco di non sovraccaricare in allenamento, ma i medici mi hanno già dato il nulla osta per il volo in Tailandia e per partecipare alle gare. Mi spiace molto di non essere insieme ai compagni di squadra in ritiro, ma ho preferito seguire il mio programma di allenamento a casa, seguendo anche i suggerimenti del coach Tiziano Xotti, che mi ha detto di non eccedere con i carichi di lavoro. Comunque c’è il tempo per mettermi definitivamente alle spalle questi 11 mesi terribili: non avrei mai immaginato di subire due interventi in meno di un anno...”.
Per Simonelli gli stimoli non mancano. Ha voglia di continuare ad essere competitivo nella gara individuale e tanta curiosità per le nuove gare: quella a squadre e il misto compound.

“Ai Giochi di Rio ci sarà la possibilità di vincere due medaglie in più con i team compound e ci teniamo a fare subito bene – aggiunge il campione delle Fiamme Azzurre –. A Bangkok avremo il primo banco di prova e sono molto curioso di vedere come ce la caveremo. Con Eleonora Sarti stiamo già lavorando insieme da un po’ e appena tornerà dal ritiro ci rivedremo per tirare qualche freccia insieme, fermo restando che saranno i tecnici e i punti a determinare la composizione del misto. Sinceramente in questi Mondiali voglio cercare di portare a casa qualcosa, almeno ottenere un risultato a squadre. Una medaglia mi ripagherebbe dei problemi che ho dovuto affrontare. Voglio azzerare tutto e ripartire e sono fiducioso perché il gruppo azzurro è di nuovo affiatato: ci teniamo a far bene e ci proveremo. Di certo non sarà un mondiale da sottovalutare. Saranno in gara i migliori atleti che abbiamo affrontato a Londra e poi vedremo se ci saranno anche delle novità. Non conosco le medie punti dei nostri avversari di questo ultimo periodo, noi dobbiamo basarci su quanto di buono abbiamo fatto nelle ultime gare e poi vedremo quello che succederà. L’unica certezza che abbiamo è che combatteremo per riportare a casa qualcosa...”.

Questi gli azzurri che prenderanno parte ai Campionati Mondiali Para Archery di Bangkok:
Nell’arco olimpico maschile Alessandro Erario (Arcieri dello Jonio) e Antonino Lisotta (Dyamond Archery Palermo) per il W2 ed Ezio Luvisetto (Arcieri Del Castello) nello Standing. In campo femminile W2 Veronica Floreno (Pole Pole), Mariangela Perna (Associazione Sportiva Handicappati Dilettantistica Novara) ed Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre).
Per il compound open saranno in gara Giampaolo Cancelli (Arcieri Castiglione Olona), Matteo Bonacina (Arcieri Castiglione Olona) e Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre) nel maschile ed Eleonora Sarti (Castenaso Archery Team) nel femminile. Nel Compound W1 Fabio Luca Azzolini (Arcieri Orione).

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