Corteo storico. Cerimonia di apertura e taglio del nastro all'Archery Village. Terni ha accolto con grande calore le 17 Nazioni in gara agli European Field Archery Championship.

Terni si e' vestita a festa. Da Piazza Tacito a Piazza Europa, sono stati 800 metri intensi e colorati, percorsi dagli oltre 200 arcieri e tecnici arrivati da 17 Nazioni europee per giocarsi a partire da oggi una medaglia.

Il prologo e' stato degno di un grande evento internazionale. Centocinquanta arcieri storici e figuranti hanno aperto il corteo. In testa i Tamburini dei 3 rioni del palio di Valfabbrica. E poi le damigelle in costumi del 1200 a cavallo (Lopez Horses di Gubbio) e i Tamburini e figuranti dell'agosto stronconese.

Gli Arcieri Citta' di Terni, organizzatori dell'Europei, hanno curato ogni minimo dettaglio. Stefano Tombesi, presidente del comitato organizzatore di Terni 2013, e' andato oltre ogni legittima aspettativa. Terni aveva gia' impressionato lo scorso anno in occasione della Coppa delle Regioni. Ma era solo l'antipasto.

"Organizzatori ed enti locali meritano il nostro sentito ringraziamento", sottolinea dal palco Mario Scarzella, nella duplice veste di presidente della World Archery Europe e della Federazione Italiana Tiro con l'Arco. "Hanno saputo allestire strutture e programma degni di una grandissimo evento internazionale. Questi Campionati Europei saranno una straordinaria cartolina per questo bellissimo territorio e io sono sicuro che Stefano Tombesi e la sua squadra saranno pronti in futuro per qualcosa di ancora piu' grande di un Europeo...".

Applausi e cori dalla piazza. I volontari incassano l'applauso di tutte le delegazioni e del pubblico presente. Sul palco il saluto istituzionale arriva dal Sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, e dal "collega" di Stroncone, Nicola Beranzoli. A sostegno del Comitato organizzatore si sono schierati in modo convinto in questi mesi anche la Regione Umbria, con i presidente Katiuscia Marini e l'assessore allo sport, Fabio Paparelli. E ancora Enrico Cipiccia, presidente della Camera di Commercio di Terni e Mario Fornaci, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni.

"Voglio ringraziare tutti per il sostegno - esordisce sul palco Stefano Tombesi - e per l'entusiasmo con cui hanno sposato il progetto. Abbiamo voluto allestire i campi di gara in location uniche. Dai prat di Stroncone alla vallata delle Cascate delle Marmore. Per chiudere con il sito archeologico di Carsulae che ospitera' sabato prossimo il gran finale. Ma soprattutto abbiamo voluto coinvolgere tutta la citta' e la regione realizzando il villaggio sulle sponde del fiume Nera, nel cuore di Terni. Un luogo di incontro e condivisione. Di gioco e promozione. Di festa. Perche' questi Campionati Europei siano per la nostra terra una grande cartolina promozionale ma anche una occasione per dare ai nostri concittadini momenti di festa e di unione".

Inaugurato ieri sera con il taglio del nastro da parte di Tombesi e Scarzella, l'Archery Village e' un vero e proprio gioiello. Ogni giorno propone attivita' ed eventi. Promuove il tiro con l'arco ma mette in rete tutti gli sportivi, dai campioni del calcio della Ternana, ospiti speciali questa sera, agli amanti dello spinning che hanno illuminato la domenica, passando per tanti altri praticanti che saliranno sul palco in questa settimana.

Ieri sera ad aprire le "danze" e' stata la serata medioevale con menu' a tema e spettacoli apprezzati mentre i piu' giovani potevano provare arco e frecce sui due paglioni allestiti nel villaggio e poco piu' a fianco altri si cimentavano nel mini parco avventura allestito.

"Terni ci ha accolto in modo eccezionale", conferma Mario Scarzella. "Gli Arcieri Citta' di Terni hanno gia' vinto la loro sfida. Adesso spero che gli Azzurri giochino al meglio la loro per onorare questo grande evento. Vincere qui, in casa, in questo scenario da favola sarebbe la ciliegina sulla torta".

Risuona l'inno d'Italia e quello della World Archery Europe. Sul palco in Piazza Europa (nome piu' calzante non poteva esserci) ci sono anche Marinella Pisciotti, storico segretario della Wae, il vicepresidente Fitarco Spigarelli e i consiglieri Belli e Osele. Arcieri e tecnici delle 17 Nazioni si guardano intorno con gli occhi pieni di gioia. Un drone vola sulle loro teste. La tecnologia in casa Fitarco non smette mai di stupire. E' lo sport piu' antico, l'arco, ma vissuto con una propensione al futuro sempre tesa a migliorare, a offrire servizi ad arcieri e appassionati.

La sera di festa scivola via, arcieri e cittadini di Terni la vivono insieme, come se si conoscessero da sempre. L'arco e la passione per lo sport li ha uniti. Da oggi si fa sul serio sui campi di gara. Ma alla sera l'Archery Village rimarra' uno straordinario punto di incontro e condivisione delle esperienze vissute sui campi di gara. E molti ospiti di oggi saranno turisti di domani, perche' lo straordinario investimento di passione e lavoro firmato da Stefano Tombesi e' anche e soprattutto questo: un impagabile investimento di promozione per questo bellissimo territorio.

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