Alla Fiera di Rimini dove si stanno svolgendo i campionati italiani Indoor, è stato presentato il nuovo staff tecnico federale.
Il presidente Mario Scarzella e i due vice presidenti federali Paolo Poddighe e Sante Spigarelli hanno presentato il nuovo staff tecnico della Nazionale Italiane arco olimpico formato da Wietse Van Alten, Ilario Di Buò e Roberto Finardi.
L’olandese Van Alten sarà il responsabile tecnico per le squadre maschili e femminili dell’arco olimpico. Una figura di spicco dell’arco mondiale, medaglia di bronzo individuale a Sydney sulla linea di tiro e grandi risultati anche da tecnico. Da ct dell’Olanda ha vinto un argento alle Olimpiadi giovanili a Singapore, un oro individuale e a squadre agli europei targa Amsterdam 2012 battendo in finale Italia maschile a squadre. “Sono elettrizzato di iniziare questa avventura con la Fitarco e con la Nazionale Italiana. Prendo in mano una nazionale che da 5 olimpiadi va sul podio, con la squadra maschile oro a Londra e quella femminile campione del Mondo a Torino 2011. E’ una bella responsabilità, ma è un onore lavorare con queste due squadre di campioni per continuare a vincere. A Rimini in questi giorni l’Italia sta confermando di avere dei giovani davvero interessanti, un dato importante per il futuro.”
Dopo sette olimpiadi passa dall’altra parte della linea di tiro Ilario Di Buò: “Faccio un passo indietro sul campo e affronto questa nuova sfida mettendo a disposizione tutta la mia esperienza.” Sarà lui il tecnico della Nazionale Senior Maschile e Femminile.
Nuovo ruolo anche per Roberto Finardi che dopo essere stato dal 2007 preparatore atletico passa a Responsabile del Centro Tecnico Federale di Cantalupa. Un uomo di sport a tutto tondo capace di conseguire grandi risultati non solo nelle discipline del tiro con l’arco l'arco ma anche nell’ Atletica, nel tennis, nell’ hockey, nel bob e nel curling, oltre ad essere docente della scuola dello sport del Coni dal 2010.
“Il centro tecnico Federale di Cantalupa deve diventare il fulcro dell’attività degli azzurri ad ogni livello, per sfruttare al massimo la struttura e le attrezzature”. Questo l’obiettivo di Finardi per il prossimo quadriennio.