I campionati italiani di Cherasco sono solo l’ultimo grande evento organizzato in Piemonte, regione fulcro del tiro con l’arco italiano.
Il presidente del comitato ragionale Odilia Coccato non nasconde l’orgoglio per quello fatto in questi anni: “Questo quadriennio olimpico è stato davvero speciale, soprattutto per come si è concluso. Cherasco è solo l’ultimo degli eventi che abbiamo organizzato sul nostro territorio: “ siamo partita nel 2008 con l’europeo indoor, nel 2009 il campionato italiano di Torino, nel 2010 il campionato italiano ad Alessandria e poi ancora una fase finale dei giochi della gioventù oltre al mondiale 2011 di cui io ero direttore generale.
Non solo grandi eventi, il Piemonte è simbolo del tiro con l’arco anche per le tante adesioni: “Ci sono 50 società e 2800 tesserato, il tutto condito da un’intensa attività coni gruppi regionali soprattutto per quello che riguarda il settore giovanile. In più abbiamo i centri federali di Cantalupa e Novara che servono anche per far crescere i nostri arcieri non solo gli azzurri.