Dopo la tappa al nord, la Fitarco organizza anche a Roma l’Hub delle classificazioni mediche funzionali paralimpiche, con lo scopo di aumentare il numero di classificatori e facilitare la presenza degli interessati nell’area del Centro-sud. 
L’appuntamento è in programma sabato 30 novembre nella sede federale, in via Vitorchiano 113/115.
L’evento si rivolge agli atleti che necessitano della classificazione medica funzionale o della revisione. E la procedura è essenziale per garantire la partecipazione regolare alle competizioni, soprattutto se si considera che le classificazioni in scadenza entro il 24 gennaio 2025 dovranno essere aggiornate.

Il programma delle visite prevede un massimo di 10 atleti, selezionati in base alla priorità di ricezione delle richieste. Le stesse visite si terranno dalle ore 9 alle 12.30 e, per partecipare, gli atleti interessati dovranno inviare entro il 22 novembre - all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - dei moduli compilati, la documentazione medica legata al regolamento nazionale Para-Archery, oltre a una copia del versamento della quota prevista (conto corrente federale: IT34 F01005 03309 000000010129. E specificando, nella causale, il nome dell’atleta e della società di appartenenza). Ogni partecipante riceverà poi via mail l’orario specifico per l’appuntamento.
Le tariffe? Venti euro per le nuove classificazioni o per chi ha un cartellino scaduto prima del 31 dicembre 2023, mentre chi ha ricevuto la classificazione nel 2024 potrà usufruire gratuitamente del servizio. 

Le classificazioni mediche funzionali sono un passaggio fondamentale per lo sport paralimpico. E un elemento chiave finalizzato a garantire equità e inclusione. In questo senso, l’Hub organizzato dalla Fitarco rappresenta un’opportunità preziosa per gli atleti di allinearsi agli standard richiesti e proseguire il proprio percorso competitivo.
Grazie a questa iniziativa, si rinnova l’impegno da parte della Federazione nel sostenere gli atleti e promuovere uno sport inclusivo, accessibile e regolamentato.