Concluso il 38° Campionato Italiano Indoor Para-Archery che, per il secondo anno consecutivo, si è disputato al Pala Igor di Novara, grazie all'impegno degli Arcieri Cameri. Sulla linea di tiro a giocarsi i podi assoluti praticamente tutti i protagonisti azzurri di Parigi 2024 che hanno saputo far valere la loro esperienza nei momenti decisivi dei match validi per il bronzo o l'oro. Nota di merito per i campioni uscenti che, arrivati anche in questa occasione fino alla finalissima, sono riusciti tutti a tenersi stretto il titolo conquistato lo scorso anno.
Al termine della giornata a festeggiare il primo posto sono Loredana Ruisi (V.I.1), Giovanni Maria Vaccaro (V.I. 2/3), Asia Pellizzari e Paolo Tonon (W1), Giulia Pesci e Giampaolo Cancelli (Compound Open), Elisabetta Mijno e Stefano Travisani (Ricurvo Open). Nella prova a squadre si prendono l'oro gli Arcieri Cameri (Airoldi, Garavaglia) nel Ricurvo Open maschile, P.H.B. (Schieda, Cancelli) nel Compound Open maschile e le Frecce Azzurre (Panella, Sorato) nel W1 maschile.
FINALI INDIVIDUALI
Compound Open - Giampaolo Cancelli (P.H.B.) vince il quinto titolo italiano assoluto indoor in carriera. L'atleta bergamasco, campione in carica, riesce a superare sul finale Christian Seneca (Kosmos Rovereto) che aveva rimontato e si era portato un punto avanti all'ultima volée, ma il 30-28 in favore di Cancelli vale 144-143 conclusivo.
La sfida per il bronzo maschile è equilibrata e si risolve all'ultima volée con la vittoria per 142-141 di Matteo Bonacina (GSPD) che, sotto di un punto, piazza un 30 che gli permette di scavalcare in extremis Lorenzo Schieda (P.H.B.) che chiude invece con un 28.
Giulia Pesci (GSPD) vince per il secondo anno consecutivo il tricolore superando Maria Andrea Virgilio (Fiamme Azzurre) 142-139. Per l'arciera lombarda del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa è il sesto oro assoluto indoor, arrivato grazie a una condotta di gara molto regolare nei momenti clou della sfida.
Eleonora Sarti (GSPD) si prende invece il bronzo col punteggio di 147-132: l'atleta azzurra riesce a far valere la sua esperienza e a guadagnare ad ogni volée un vantaggio su Patrizia Feltrin (Arcieri Treviso). Il punteggio dell'azzurra migliora di un punto il suo primato italiano sulle 15 frecce indoor, realizzato ai Tricolori Indoor del 2019.
Arco Olimpico Open - Stefano Travisani (GSPD) con un netto 6-0 vince il terzo titolo italiano consecutivo, dimostrandosi prontissimo a sfruttare le indecisioni di Carmelo Gangarossa (Arcieri Alpignano). Il match per il terzo posto si risolve invece con la vittoria di Davide Bettoni (Arcieri Gonzaga) che supera 6-4 l'atleta di casa Roberto Airoldi (Arcieri Cameri). Fermi sul 4-4, è decisivo per le sorti del match il 29-26 all'ultimo set in favore dell'atleta lombardo.
Nel remake della finale dello scorso anno Elisabetta Mijno (Arcieri delle Alpi) riesce a difendere il titolo italiano superando 6-0 la compagna di Nazionale Vincenza Petrilli (Fiamme Oro). Per l'atleta piemontese, che arrivava a Novara dopo aver realizzato il record mondiale nella gara internazionale di Nimes, un'altra grande prestazione che le porta, dal 2010 ad oggi, a vincere il 13° oro assoluto al chiuso. La sfida per il bronzo femminile premia la regolarità di Elisabetta Petris (Arcieri Cormons) che si porta a casa 3 set su 4 superando 7-1 Laura Pierami (Kentron Dard).
W1 - Tripletta tricolore per Paolo Tonon (GSPD) che riesce ad avere la meglio come lo scorso anno su Daniele Cassiani (GSPD) per 139-134. A vincere il bronzo maschile è Francesco Tomaselli (Arcieri Solese) che riesce a tenere a distanza la possibile rimonta di Francesco Maria Sorato (Frecce Azzurre), chiudendo la sfida 136-132.
Sesto oro in carriera per Asia Pellizzari (Fiamme Oro). Anche l'arciera veneta riesce a ripetere l'esito della finale del 2024 superando in una sfida tutta azzurra Daila Dameno (Arcieri Ugo di Toscana) 140-131. Il terzo posto va a Chiara Alberti (A.G.A.) che supera Stefania Giacometti (Pol. Disabili Valcamonica) 62-34.
Visually Impaired 1 (non vedenti) - Dopo l'argento dello scorso anno, riesce e prendersi il suo secondo titolo italiano - il sesto in totale, considerando anche le edizioni in cui c'era un'unica categoria dei "non vedenti" - Loredana Ruisi (Arcieri Castello di Peschiera) superando in rimonta Barbara Contini (Arcieri San Bernardo) 6-4. Medaglia di bronzo per Cosima Blè (Arcieri del Gufo) che vince 6-0 su Luca Sinigaglia (Arcieri Carraresi).
Visually Impaired 2/3 (ipovedenti) - Dopo il bronzo dello scorso anno scrive per la prima volta il suo nome sull'albo d'oro della competizione Michele Biisecchi (Arcieri Ugo di Toscana) che porta fino allo spareggio il match contro il vice campione italiano Giovanni Maria Vaccaro (Dyamond Archery Palermo) vincendo all'ultima freccia 6-5 (8-5). Ivan Nesossi (Arcieri Castello di Peschiera) supera invece il campione uscente Daniele Prian (Arco Club Bolzano Vicentino) per 6-4 e si guadagna il terzo posto.
FINALI A SQUADRE
Nell'Arco Olimpico Open maschile vince il titolo italiano la squadra di casa degli Arcieri Cameri. Roberto Airoldi e Diego Garavaglia superano 5-1 la Dyamond Archery Palermo (Arcieri, Lisotta). Bronzo per gli Arcieri Padovani (Girardi, Tondello) che vincono 5-1 con gli Arcieri Ugo di Toscana (Condrò, Dolfi).
Nel Compound Open maschile medaglia d'oro per la P.H.B. di Lorenzo Schieda e Giampaolo Cancelli che sfruttano gli errori iniziali del duo degli Arcieri Certosa di Pavia (Bozzetti, Rovati) chiudendo la sfida 151-128. Terzo posto per gli Arcieri Padovani (Migailo, Saccoman), superati in semifinale dalla squadra pavese 147-136.
Nel W1 maschile il titolo italiano va invece alle Frecce Azzurre (Panella, Sorato) che superano all'ultima volée 143-133 gli Arcieri Terre di Castelli (Azzolini, Cassiani).
Al termine della giornata a festeggiare il primo posto sono Loredana Ruisi (V.I.1), Giovanni Maria Vaccaro (V.I. 2/3), Asia Pellizzari e Paolo Tonon (W1), Giulia Pesci e Giampaolo Cancelli (Compound Open), Elisabetta Mijno e Stefano Travisani (Ricurvo Open). Nella prova a squadre si prendono l'oro gli Arcieri Cameri (Airoldi, Garavaglia) nel Ricurvo Open maschile, P.H.B. (Schieda, Cancelli) nel Compound Open maschile e le Frecce Azzurre (Panella, Sorato) nel W1 maschile.
FINALI INDIVIDUALI
Compound Open - Giampaolo Cancelli (P.H.B.) vince il quinto titolo italiano assoluto indoor in carriera. L'atleta bergamasco, campione in carica, riesce a superare sul finale Christian Seneca (Kosmos Rovereto) che aveva rimontato e si era portato un punto avanti all'ultima volée, ma il 30-28 in favore di Cancelli vale 144-143 conclusivo.
La sfida per il bronzo maschile è equilibrata e si risolve all'ultima volée con la vittoria per 142-141 di Matteo Bonacina (GSPD) che, sotto di un punto, piazza un 30 che gli permette di scavalcare in extremis Lorenzo Schieda (P.H.B.) che chiude invece con un 28.
Giulia Pesci (GSPD) vince per il secondo anno consecutivo il tricolore superando Maria Andrea Virgilio (Fiamme Azzurre) 142-139. Per l'arciera lombarda del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa è il sesto oro assoluto indoor, arrivato grazie a una condotta di gara molto regolare nei momenti clou della sfida.
Eleonora Sarti (GSPD) si prende invece il bronzo col punteggio di 147-132: l'atleta azzurra riesce a far valere la sua esperienza e a guadagnare ad ogni volée un vantaggio su Patrizia Feltrin (Arcieri Treviso). Il punteggio dell'azzurra migliora di un punto il suo primato italiano sulle 15 frecce indoor, realizzato ai Tricolori Indoor del 2019.
Arco Olimpico Open - Stefano Travisani (GSPD) con un netto 6-0 vince il terzo titolo italiano consecutivo, dimostrandosi prontissimo a sfruttare le indecisioni di Carmelo Gangarossa (Arcieri Alpignano). Il match per il terzo posto si risolve invece con la vittoria di Davide Bettoni (Arcieri Gonzaga) che supera 6-4 l'atleta di casa Roberto Airoldi (Arcieri Cameri). Fermi sul 4-4, è decisivo per le sorti del match il 29-26 all'ultimo set in favore dell'atleta lombardo.
Nel remake della finale dello scorso anno Elisabetta Mijno (Arcieri delle Alpi) riesce a difendere il titolo italiano superando 6-0 la compagna di Nazionale Vincenza Petrilli (Fiamme Oro). Per l'atleta piemontese, che arrivava a Novara dopo aver realizzato il record mondiale nella gara internazionale di Nimes, un'altra grande prestazione che le porta, dal 2010 ad oggi, a vincere il 13° oro assoluto al chiuso. La sfida per il bronzo femminile premia la regolarità di Elisabetta Petris (Arcieri Cormons) che si porta a casa 3 set su 4 superando 7-1 Laura Pierami (Kentron Dard).
W1 - Tripletta tricolore per Paolo Tonon (GSPD) che riesce ad avere la meglio come lo scorso anno su Daniele Cassiani (GSPD) per 139-134. A vincere il bronzo maschile è Francesco Tomaselli (Arcieri Solese) che riesce a tenere a distanza la possibile rimonta di Francesco Maria Sorato (Frecce Azzurre), chiudendo la sfida 136-132.
Sesto oro in carriera per Asia Pellizzari (Fiamme Oro). Anche l'arciera veneta riesce a ripetere l'esito della finale del 2024 superando in una sfida tutta azzurra Daila Dameno (Arcieri Ugo di Toscana) 140-131. Il terzo posto va a Chiara Alberti (A.G.A.) che supera Stefania Giacometti (Pol. Disabili Valcamonica) 62-34.
Visually Impaired 1 (non vedenti) - Dopo l'argento dello scorso anno, riesce e prendersi il suo secondo titolo italiano - il sesto in totale, considerando anche le edizioni in cui c'era un'unica categoria dei "non vedenti" - Loredana Ruisi (Arcieri Castello di Peschiera) superando in rimonta Barbara Contini (Arcieri San Bernardo) 6-4. Medaglia di bronzo per Cosima Blè (Arcieri del Gufo) che vince 6-0 su Luca Sinigaglia (Arcieri Carraresi).
Visually Impaired 2/3 (ipovedenti) - Dopo il bronzo dello scorso anno scrive per la prima volta il suo nome sull'albo d'oro della competizione Michele Biisecchi (Arcieri Ugo di Toscana) che porta fino allo spareggio il match contro il vice campione italiano Giovanni Maria Vaccaro (Dyamond Archery Palermo) vincendo all'ultima freccia 6-5 (8-5). Ivan Nesossi (Arcieri Castello di Peschiera) supera invece il campione uscente Daniele Prian (Arco Club Bolzano Vicentino) per 6-4 e si guadagna il terzo posto.
FINALI A SQUADRE
Nell'Arco Olimpico Open maschile vince il titolo italiano la squadra di casa degli Arcieri Cameri. Roberto Airoldi e Diego Garavaglia superano 5-1 la Dyamond Archery Palermo (Arcieri, Lisotta). Bronzo per gli Arcieri Padovani (Girardi, Tondello) che vincono 5-1 con gli Arcieri Ugo di Toscana (Condrò, Dolfi).
Nel Compound Open maschile medaglia d'oro per la P.H.B. di Lorenzo Schieda e Giampaolo Cancelli che sfruttano gli errori iniziali del duo degli Arcieri Certosa di Pavia (Bozzetti, Rovati) chiudendo la sfida 151-128. Terzo posto per gli Arcieri Padovani (Migailo, Saccoman), superati in semifinale dalla squadra pavese 147-136.
Nel W1 maschile il titolo italiano va invece alle Frecce Azzurre (Panella, Sorato) che superano all'ultima volée 143-133 gli Arcieri Terre di Castelli (Azzolini, Cassiani).