E' stata una giornata ricca di emozioni quella che gli atleti e gli accompagnatori hanno vissuto sul campo degli Arcieri Tor di Quinti - Stadium per la prima edizione del Campionato Italiano Fisdir di tiro con l'arco
Anche se il Covid-19 non ha ancora permesso di organizzare una competizione con numeri maggiori, è stata un vero successo la prima edizione del Campionato Italiano Fisdir di tiro con l'arco che fa seguito alla competizione organizzata nello stesso luogo lo scorso anno, subito dopo che FITARCO e FISDIR hanno siglato il protocollo d'intesa che permette lo svolgimento di competizioni arcieristiche per atleti con disabilità intellettiva e relazionale.
E' stata impeccabile l'organizzazione della manifestazione che assegnava i primi tricolori per queste categorie di arcieri, sia sul versante organizzativo, sia per quanto riguarda la gestione delle restrizioni dovute al Covid-19. Ogni atleta sulla linea di tiro poteva contare sulla presenza del proprio accompagnatore e dei tecnici: gli arcieri si sono sfidati tirando 48 frecce suddivisi tra chi mirava sui bersagli a 10, 15 e 18 metri.
Le Società rappresentate sono state i padroni di casa della Compagnia Arcieri Tor di Quinto - Stadion, la Speedy Sport Onlus, La Lepre e la Tartaruga e l'Antares Sporting Club.
Per gestire la regolarità della competizione, la FITARCO ha messo a disposizione il corpo arbitrale con un direttore dei tiri e un giudice di gara, mentre gli arcieri che hanno tirato su due turni per non "intasare" la linea di tiro e mantenere meglio il distanziamento per la pandemia sono stati seguiti anche da numerosi dirigenti: il Vicepresidente Vicario Fitarco Oscar De Pellegrin, il Consigliere Federale Vittorio Polidori, il Presidente FITARCO Lazio Ernesto Carucci e il consigliere del C.R. Silvano Malandrucco.
La Fisdir era rappresentata dal Consigliere federale Francesco Ambrosio oltre che da Marina Lanzetta, nella doppia veste di rappresentante del Comitato Organizzatore e Referente Tecnico Nazionale Fisdir per il tiro con l'arco.
I VINCITORI - Per quanto riguarda il versante agonistico, sono la maggioranza gli arcieri che hanno già una buona dimestichezza con l'attività arcieristica. Questi i risultati al termine delle 48 frecce: nella classifica maschile 10 metri è salito sul gradino più alto del podio Riccardo Puggioni (Speedy Sport Onlus) con 366 punti, seguito da Antonio Mula (Speedy Sport Onlus) con 352 e da Roberto De Ferrante (Arcieri Tor di Quinto - Stadion) con 319.
La classifica femminile ha visto invece la vittoria di Irene Cabras (Speedy Sport Onlus) con 348, seguita al secondo posto da Rosa Pira (Speedy Sport Onlus) con 187.
Si è guadagnato l'oro nella classifica maschile 15 metri Massimiliano Zannini (Arcieri Tor di Quinto - Stadion) con 359, seguito dai compagni di squadra Fabio Bischetti (Arcieri Tor di Quinto - Stadion) con 344 e da Jie Liu (Arcieri Tor di Quinto - Stadion) con 332.
La classifica maschile a 18 metri ha visto invece l'ottima prestazione di Alessandro Capotosti (Antares Sporting Club), che ha concluso le 48 frecce alla distanza maggiore tra gli atleti in gara con 419 punti.
Assegnate anche le medaglie a squadre: il trio 10 metri maschile della ASD Speedy Sport Onlus con Puggioni, Mula e Cabras ha chiuso la gara con 1066 punti, seguita sul secondo gradino del podio dalla Compagnia Arcieri Tor di Quinto - Stadion che con De Ferrante, Silvestri e Gambini ha concluso con 694 punti.
Il terzetto maschile impegnato sui 15 metri della Compagnia Arcieri Tor di Quinto - Stadion con Zannini, Bischetti e Liu ha invece terminato la competizione mettendo a referto 1035 punti.