Martina Serafini e Alessio Giannecchini beffati dal ricorso della Slovenia: i due allievi avevano vinto l'oro misto compound allo spareggio, ma dopo il ricorso vinto dai padroni di casa hanno perso il secondo spareggio e si ritrovano con l'argento
La seconda giornata di gare della Youth Cup di Catez è stata piuttosto amara per l'Italia che stava festeggiando la medaglia d'oro allievi mixed team conquistata da Martina Serafini e Alessio Giannecchini. Un festeggiamento interrotto sul più bello... I due azzurrini avevano superato la Slovenia in finale dopo lo spareggio, ma i padroni di casa hanno fatto ricorso e, nella ripetizione dello shoot off, hanno ribaltato il risultato.
La cronaca: l'Italia ha superato in semifinale la Croazia 145-144 e, nella finale contro i padroni di casa della Slovenia, non è riuscita a chiudere il match sul finale nonostante avesse un punto di vantaggio all'ultima freccia. Il duo Sarec-Benk riesce a portare la partita contro Serafini-Giannecchini sul 150-150 e nelle frecce di spareggio gli italiani dimostrano nervi saldi e sangue freddo mettendo a segno un 10 e un 9, contro i due 9 degli avversari. Una vittoria sofferta e meritata, ma la gioia diventa delusione dopo che la Slovenia fa un ricorso perché non era stato rispettato durante lo shoot off il tiro alternato. Purtroppo il ricorso viene accolto nonostante fossero stati i Giudici di Gara a predisporre il tiro dello spareggio in quel modo. Gli azzurrini sono però costretti a tornare sin campo e tirare nuovamente le due frecce decisive. E questa volta il risultato si inverte: l'Italia mette a segno due 9, gli sloveni un 9 e un 10.
Un vero peccato, considerando che gli azzurrini avevano rilasciato delle brevi ed emozionate dichiarazioni di felicità subito dopo il primo match, ignari che sarebbero dovuti tornare sulla linea di tiro. "Una sensazione fantastica, anche se non ho ancora metabolizzato questa vittoria... - aveva detto a caldo Martina - Il meteo? Di certo non erano le condizioni migliori per gareggiare, ma poteva anche andarci peggio". Alessio era raggiante, considerando che si trattava del suo esordio: "Questa era la mia prima trasferta, non mi aspettavo di tornare a casa subito con un oro".
Purtroppo la medaglia dopo poco è diventata d'argento ma, messa da parte la grande delusione per come sono andate le cose, si tratta pur sempre di un'esperienza che sicuramente aiuterà il duo italiano a crescere.
GLI ALTRI RISULTATI
Ad inizio giornata si erano disputati i 1/24 individuali degli allievi arco olimpico: nel maschile Simone Dezani è stato fermato 6-4 dal cipriota Constantinou, mentre Alice Compagno è stata superata 6-2 dalla rumena Savastita.
Successivamente gli scontri diretti mixed team hanno visto tra gli allievi ricurvo l'eliminazione del duo azzurro composto da Ginevra Landi e Francesco Poerio Piterà che hanno perso ai quarti contro il duo della Germania (Raschke-Greiwe) dopo lo spareggio 5-4 (20-16).
Per quanto riguarda gli juniores arco olimpico, nell'individuale l'Italia supera i 1/24 grazie a Matteo Balsamo, che batte 6-2 lo svizzero Renaud e domani affronterà ai 1/16 il francese Strock-huttepain. Si è invece fermato al primo turno Andrea Cammilleri superato 7-1 dallo sloveno Rozic.
Nella prova mixed team gli junior azzurri Karen Hervat e Matteo Bilisari non sono andati oltre gli ottavi, superati 5-3 dall'Austria (Apfelknab-Schweighofer).
IL PROGRAMMA
Domani si torna sulla linea di tiro per gli scontri diretti individuali. Al mattino ci saranno gli azzurrini della categoria allievi, sia olimpico che compound, a partire dai 1/16 fino alle semifinali. Nel pomeriggio saranno invece tutti gli junior a cercare di raggiungere i match per le medaglie.
Venerdì 21 maggio si disputeranno invece tutte le eliminatorie e finali a squadre, maschili e femminili, mentre sabato 22 si disputeranno tutti i match per i podi individuali.