Lo slittamento di un anno dei Giochi Olimpici di Tokyo allunga di un anno anche la possibilità di qualificarsi alla prossima rassegna a cinque cerchi, l'ultima data utile sarà il 29 giugno 2021.
Si chiama “Here We Go” ed è la task force istituita per fronteggiare tutte le questioni sollevate dopo il rinvio di un anno dei Giochi Olimpici di Tokyo che si svolgeranno nel 2021 a causa dell’emergenza Coronavirus.
Il primo problema da affrontare è stato quello delle qualificazioni ai Giochi. Tutti i calendari internazionali hanno dovuto far i conti con la pandemia e quasi tutti i tornei che danno la possibilità di staccare i pass per Tokyo sono stati rinviati. Così il CIO ha deciso di estendere il termine per le qualificazioni al 29 giugno 2021, ultima data utile per cercare di entrare nel lotto degli atleti Olimpici in tutti gli sport. La scadenza finale delle iscrizioni è invece il 5 luglio 2021.
Ovviamente chi ha già ottenuto il pass lo conserverà fino all’inizio delle Olimpiadi di Tokyo e in totale già il 57% delle carte sono state assegnate. Tra queste ci sono anche le due conquistate dall’Italia del tiro con l’arco grazie al quarto posto agli ultimi mondiali di Mauro Nespoli e alla vittoria ai Giochi Europei a Minsk della gara mixed team con Mauro Nespoli e Lucilla Boari. L’Italia dell’arco è quindi già sicura di arrivare in Giappone con un atleta al maschile e una al femminile e quindi anche del posto nel mixed team, competizione che farà il suo esordio olimpico proprio a Tokyo. Gli azzurri avranno la possibilità fino al 29 giugno 2021 di qualificare anche le due squadre per riuscire a volare in terra nipponica con sei arcieri in totale.
Le Federazioni stanno così ridisegnando i calendari per capire quando svolgere le gare per la qualificazione alle prossime Olimpiadi e il CIO ha tracciato la via: "la priorità rimane quella di riflettere, ove possibile, il metodo di assegnazione dei sistemi di qualificazione originali per ogni sport".