Concluso a Dubai il Fazza Para-Archery Tournament, nelle finali individuale di oggi vincono l’argento Mijno, Simonelli e Virgilio, bronzo per Pesci. Con otto podi l’Italia vince il medagliere per Nazioni davanti a Turchia e Giappone.
Il Fazza Para-Archery Tournament, prima gara all'aperto della stagione 2020, si colora d’azzurro. La Nazionale Italiana Para-Archery vince il medagliere per Nazioni con due ori, quattro argenti e due bronzi davanti a Turchia (2 ori, 2 argenti, 3 bronzi) e Giappone (2 ori, 1 bronzo). Nelle finali individuali odierne Elisabetta Mijno, nel ricurvo, Alberto Simonelli e Maria Andrea Virgilio, nel compound, vincono l’argento mentre Giulia Pesci, ancora nel compound, sale sul terzo gradino del podio. Le quattro medaglie di oggi si aggiungono agli ori della squadra maschile compound (Simonelli, Cancelli, Bonacina) e del mixed team W1 (Pellizzari, Demetrico), all’argento della coppia Simonelli-Pesci nel compound e al bronzo della squadra arco olimpico maschile (Travisani, Tomasulo, Verzini), tutte medaglie vinte ieri.
MIJNO D’ARGENTO – Finale sfortunata nell’arco olimpico femminile per Elisabetta Mijno che perde il match per l’oro contro la turca Merve Nur Eroglu 7-1. L’avversaria dell’arciera azzurra parte meglio e vince subito il primo set 25-20 portandosi in vantaggio. Nella seconda, dopo un”6” iniziale Mijno riesce a pareggiare 23-23, ma Eroglu allunga ancora nelle successive tre frecce con il 26-25 che vale il 5-1. Nel quarto set l’arciera della Nazionale non riesce nella rimonta e si arrende 27-26.
ARGENTO VIRGILIO, BRONZO PESCI – Due finali dall’esito contrapposto quelle delle azzurre del compoud femminile. Maria Andrea Virgilio perde 131-135 il match per l’oro contro l’arciera di Singapore Syahidah. L’arciera della Nazionale parte meglio e vince la prima volée 29-27, poi tutto si ribalta con l’atleta asiatica a rimontare grazie ai 29-23e 27-26 dei successivi due parziali. A quel punto non bastano a Virgilio le successive due tornate di frecce concluse 29-29 e 24-23.
Giulia Pesci invece vince il bronzo battendo 144-139 la turca Oznur Cure con un match quasi perfetto in cui l’azzurra si prende tutti i parziali, 27-25 il primo, 29-28 il secondo, il terzo e il quarto e pareggia l’ultimo 30-30.
ARGENTO ANCHE PER SIMONELLI – Sfortunato anche Alberto Simonelli che nella finale per l’oro compound perde contro lo slovacco Marcel Pavlik di un solo punto 142-143. La gara resta in equilibrio nelle prime due volée (28-28 e 29-29) poi lo scatto di Pavlik nel terzo set (29-27) decide la gara. Simonelli prova a recuperare pareggiando il quarto parziale (28-28) e vincendo 30-29 l’ultimo ma non basta per la rimonta.