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Roma Archery Trophy: il meglio del compound mondiale nella Capitale

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Le World Indoor Series dopo le tappe a Strassen e Macao arrivano in Italia, a Roma, dal 14 al 16 dicembre. Nel compound ci saranno tutti i migliori arcieri al mondo.


Le stelle del compound viaggiano verso il Roma Archery Trophy, terza tappa di valore 250 delle World Indoor Series. Dal 14 al 16 dicembre la linea di tiro della Fiera di Roma ospiterà, tra gli altri, i primi tre compoundisti della classifica mondiale al maschile e le vincitrici delle prime due tappe del nuovo circuito internazionale al chiuso. Ci saranno anche i migliori specialisti della nazionale azzurra, grande curiosità per la partecipazione nel compound del fenomeno statunitense Brady Ellison.

LE STELLE INTERNAZIONALI 
- Sara una gara di altissimo livello quella del compound maschile. Sulla linea di tiro capitolina si sfideranno gli atleti ai primi tre posti nella ranking mondiale: Mike Schloesser, l’olandese primatista del mondo, iridato indoor in carica e vincente alla tappa di Macao dell’Indoor Series,  Stephan Hansen, danese già campione del mondo, e lo statunitense Braden Gellenthien, bronzo e oro ai Mondiali di Città del Messico. Loro sono i favoriti d’obbligo ma la concorrenza sarà agguerritissima, a Roma arriveranno anche l’austriaco Nico Wiener, 21enne stella del tiro di campagna, il croato Domagoj Buden, oro in Lussemburgo all’esordio del nuovo circuito internazionale Indoor, il veterano francese Pierre-Julien Deloche, i numeri sei, sette e otto del mondo, posizioni occupate rispettivamente dal coreano Kim Jongho, dall’indiano Abhishek Verma e dal russo Anton Bulaev e per finire il 37enne olandese Peter Elzinga, arciere sempre molto pericoloso da affrontare. Grande curiosità attorno allo statunitense Brady Ellison che è iscritto al Roma Archery Trophy con il compound dopo aver vinto tutto in campo internazionale con il ricurvo.
Nutrita e di grande livello anche la batteria femminile, in gara ci saranno le vincitrici delle prima due tappe delle Indoor Series Toja Ellison, d’oro in Lussemburgo e la stellina statunitense Alexis Ruiz (19 anni), vincente a Macao dopo essersi laureata campionessa del mondo nelle sfide iridate giovanili di Rosario. Clienti difficili saranno Erika Damsbo e Tanja Jensen, campionesse del mondo indoor a squadre nel 2016, Sarah Prieels, britannica specialista delle gare al chiuso, Andrea Marcos, spagnola numero quattro del mondo e la russa Viktoria Balzhanova che in Lussemburgo si è messa al collo l’argento.

LE STELLE ITALIANE – Giocheranno in casa tanti arcieri nel giro della nazionale italiana. Al maschile si presenteranno nella Capitale Sergio Pagni, azzurro dal palmares infinito e attuale numero dieci del mondo, Federico Pagnoni, tredicesimo nella ranking mondiale, e una delle punte di diamante della Nazionale paralimpica: Giampaolo Cancelli. Ai blocchi di partenza anche l’atleta di casa Jacopo Polidori e i giovani, già convocati nell’Italia senior, Viviano Mior e Valerio Della Stua. 
Al femminile ci saranno tutte le azzurre nel giro della Nazionale maggiore come Irene Franchini, arciera ai vertici mondiali in tutte le specialità, già campionessa del mondo indoor nel 2016, Marcella Tonioli, che a settembre è stata protagonista alle finali di Coppa del Mondo, e ancora Anastasia Anastasio e Viviana Spano. Ad affiancarle le giovani Sara Ret ed Erica Benzini, senza dimenticare l’azzurra paralimpica Maria Andrea Virigliio, numero quattro del mondo.