Dal 15 febbraio scattano a Yankton i Mondiali Indoor 2018. Diciotto gli azzurri che andranno a caccia delle medaglie, le finali sono in programma domenica 18.
Gli Stati Uniti d’America tornano ad essere il centro mondiale del tiro con l’arco. Dopo le Finali di Coppa del Mondo dello scorso week end a LaS Vegas, il mirino degli arcieri internazionali si sposta sui paglioni di Yankton sede dei Campionati Mondiali Indoor. Il programma partirà il 15 febbraio e si concluderà con le finali di domenica. Il Responsabile Tecnico Wietse Van Alten ha deciso per questa edizione di convocare 18 azzurri divisi tra arco olimpico e compound e tra le classi Senior e Junior.
I CONVOCATI AZZURRI - Tra gli uomini dell’olimpico la maglia azzurra verrà vestita da Massimiliano Mandia (Fiamme Azzurre), Mauro Nespoli e David Pasqualucci, entrambi dell’Aeronautica Militare. Al femminile l’unica convocata è Claudia Mandia (Fiamme Azzurre). Sempre nel ricurvo ma nella categoria Junior l’Italia schiererà Simone Guerra (Arcieri Vicenza), al maschile, Tanya Giaccheri (Compagnia D'archi), Tatiana Andreoli (Iuvenilia) e Aiko Rolando (Arcieri Iuvenilia).
Squadre al gran completo per i compound dove a giocarsi le frecce iridate saranno: Sergio Pagni (Arcieri Città di Pescia), Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre), Viviano Mior (Kosmos Rovereto) e al femminile Marcella Tonioli (Arcieri Montalcino), Irene Franchini (Fiamme Azzurre) ed Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre). Per i due assi del tiro con l’arco paralimpico Simonelli e Sarti è il secondo Mondiale di fila con la Nazionale normodotati. Tra gli Junior al maschile convocazione per Jesse Sut (Kosmos Rovereto), Sara Ret (Arcieri Cormòns), Elisa Roner (Kosmos Rovereto) ed Elisa Bazzichetto (Arcieri del Torresin).
Lo staff azzurro che accompagnerà la squadra negli Stati Uniti sarà formata dal Capo delegazione Maurizio Belli, dal Responsabile Tecnico Wietse Van Alten, dal tecnico compound Flavio Valesella, dal Responsabile Tecnico Giovanile Stefano Carrer, dal Tecnico Olimpico Giovanile Gianni Falzoni e il tecnico del Compound Giovanile Tiziano Xotti.
Presenti negli USA anche il Presidente FITARCO e Vicepresidente Vicario World Archery Mario Scarzella con il Segretario Generale Marcello Tolu alla sua prima trasferta internazionale da quando si è insediato in questo ruolo la scorsa estate.
IL PROGRAMMA DI GARA – Giovedì 15 febbraio sarà la giornata inaugurale della rassegna iridata, al mattino sono in programma le qualifiche dell’arco olimpico e il primo turno di scontri diretti individuali, al pomeriggio stesse fasi di gara ma dedicate ai compound.
Venerdì sarà una giornata molto intensa con tutti gli scontri uno contro individuali fino alle semifinali mentre sabato toccherà invece alle squadre con le sfide fino ai bronzi. Domenica la giornata conclusiva con l’assegnazione delle medaglie a squadre e individuali per il ricurvo, al mattino gli junior e al pomeriggio i senior, mentre lunedì 19, con la stessa sequenza, si disputeranno le sfide per il podio del compound.
ITALIA PIGLIATUTTO NELL’INDOOR – Le gare internazionali al chiuso sono ormai terra di conquista per gli azzurri. Nell’ultima edizione dei Mondiali, svolti ad Ankara nel 2016, la Nazionale riuscì a vincere 10 medaglie (5 ori, 2 argenti e 3 bronzi) portandosi a casa il primo posto nel medagliere. In Turchia a prendersi il titolo iridato furono: Irene Franchini e la squadra maschile composta da Sergio Pagni, Luigi Dragoni e Michele Nencioni nel compound e tra gli Junior dell’olimpico David Pasqualucci e le due squadre formate allora da Pasqualucci, Dino Bizzotto e Yuri Belli, nel maschile, e da Tatiana Andreoli, Loredana Spera e Tanya Giaccheri al femminile.
La linea di tiro turca portò sul podio anche Claudia Mandia, bronzo individuale nell’olimpico, Tatiana Andreoli, argento tra le Junior, la squadra compound femminile (Franchini, Longo, Sarti), argento, la squadra Junior compound maschile (Sut, Festi, Mior), argento e la squadra compound Junior femminile (Grascelli, Tozzi, Alberti), bronzo.
I successi del 2016 sono stati ripetuti anche nella passata stagione quando gli azzurri hanno dominato l’Europeo di Vittel con 10 medaglie di cui sei d’oro, due d’argento e 2 di bronzo.