Mercoledì scattano ufficialmente i Campionati Mondiali Para-Archery. A Pechino fino a domenica si sfidano i migliori arcieri del pianeta, sedici gli azzurri in gara, 246 gli atleti partecipanti in rappresentanza di 41 Nazioni
Due anni dopo Donaueschinghen, tornano i Campionati Mondiali Para-Archery. Ad ospitare la manifestazione sarà la metropoli cinese di Pechino in cui gli azzurri sono atterrati negli scorsi giorni. Sedici in totale i rappresentanti italiani al più importante evento di tiro con l’arco paralimpico dopo le Paralimpiadi.
Nell’ultima edizione in Germania gli arcieri azzurri si misero al collo otto medaglie e staccarono sette pass per Rio 2016, confermandosi una delle potenze mondiali del settore. Due anni fa spiccò il volo la carriera di Eleonora Sarti, oro individuale e capace di mettere a segno anche il record del mondo, e si confermarono le punte di diamante azzurre come Alberto Simonelli, argento individuale, e bronzo a squadre (con Bonacina e Cancelli) e mixed team (in coppia con Sarti). Bronzo anche per la squadra compound femminile che portò sul podio per la terza volta Eleonora Sarti insieme alle compagne Pesci e Neri. Nel W1 arrivò il bronzo di Azzolini, mentre nell’arco olimpico a brillare fu Elisabetta Mijno, terza nell’individuale e nel mixed team in coppia con Roberto Airoldi, una sorta di anticipazione di Rio quando lo stesso duetto salì ancora sul terzo gradino del podio, mentre per Simonelli al Sambodromo è arrivato l'argento individuale compound.
I CONVOCATI AZZURRI – Per questa edizione dei Mondiali la spedizione azzurra vedrà sulla linea di tiro sedici azzurri. Nell’arco olimpico maschile a vestire la maglia della Nazionale saranno Roberto Airoldi (Arcieri Cameri), Fabio Tomasulo (Gruppo Paralimpico della Difesa) e Stefano Travisani (Arcieri San Bernardo). Tra le donne Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre), Veronica Floreno (Dyamond Archery Palermo) e Annalisa Rosada (Arcieri Del Leon).
Nel compound le due colonne portanti della Nazionale saranno Alberto Simonelli ed Eleonora Sarti, entrambi delle Fiamme Azzurre, che in questa stagione hanno ottenuto podi internazionali anche con la Nazionale normodotati. A completare le squadre saranno Giampaolo Cancelli (Arcieri Torrevecchia), Matteo Bonacina (Arcieri Castiglione Olona), Giulia Pesci (Arcieri Ardivestra) e Maria Andrea Virigilio (Dyamond Archery Palermo). Quattro saranno i rappresentanti azzurri del W1, Fabio Azzolini (Arcieri Montale), Daniele Cassiani (Arcieri Fivizzano), Salvatore Demetrico (Apple Club Arcieri Camporotondo) e Asia Pellizzari (Arcieri Del Castello). Nei prossimi giorni arriverà a Pechino anche il presidente FITARCO Mario Scarzella - nelle vesti di Vicepresidente World Archery - che seguirà da vicino le frecce degli azzurri.
IL PROGRAMMA DI GARA - Domani, martedì, primo assaggio ufficiale del campo di gara con i tiri di prova, mercoledì si inizierà a fare sul serio con le qualifiche dell’arco olimpico e del compound maschile a cui seguiranno i primi due turni di scontri diretti. Giovedì si replica con il compound femminile e il W1 al mattino mentre al pomeriggio andranno in scena tutte le sfide fino alle semifinali sia delle squadre che dei mixed team. Venerdì si tira solo al mattino con tutti i match individuali fino alle finali per il bronzo. Sabato e domenica saranno i giorni che assegneranno tutte le medaglie d’oro, primo giorno dedicati all’olimpico, secondo a compound e W1.