Dall’1 all’11 aprile a Saint Jean de Monts in Francia andranno in scena i Campionati Europei Para-Archery. Oltre ai titoli continentali in palio ci sono anche i pass per le paralimpiadi di Rio 2016.
Il primo grande appuntamento della stagione outdoor si avvicina. A Saint Jean de Monts dall’1 all’11 aprile la Nazionale Para-Archery sarà impegnata nei Campionati Europei che assegneranno anche i pass per le paralimpiadi. Sarà la penultima occasione di volare a Rio, l’ultima sarà il torneo di Nove Mesto in programma dal 12 al 19 giugno. Gli azzurri hanno già staccato sette biglietti per il Brasile grazie alle ottime prestazioni degli ultimi mondiali in Germania.
Lo staff azzurro ha deciso di convocare per la rassegna continentale 17 arcieri. In Francia tireranno nell’arco olimpico open maschile Roberto Airoldi (Arcieri Cameri), Alessandro Erario (Arcieri Dello Jonio) ed Ezio Luvisetto (Arcieri Del Castello). Tra le donne del ricurvo spazio a Veronica Floreno (Dyamond Archery Palermo), Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre) ed Annalisa Rosada (Arcieri Del Leon).
Nel compound Open maschile vestiranno di azzurro Matteo Bonacina (Arcieri Castiglione Olona), Giampaolo Cancelli (Arcieri Castiglione Olona) ed Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre). Convocazione in rosa nella stessa divisione per Ifigenia Neri (Dyamond Archery Palermo), Giulia Pesci (Arcieri Ardivestra) e per l’iridata Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre) fresca di medaglia conquistata con i normodotati ai Mondiali Indoor di Ankara. Nel W1 maschile i convocati sono: Fabio Luca Azzolini (Arcieri Montale), Daniele Cassiani (Arcieri Fivizzano), Salvatore Demetrico (Apple Club Arcieri Camporotondo) mentre nel W1 femminile è stata convocata Monica Borelli (Arcieri Aquila Bianca). Sarà invece Claudio Peruffo (Arcieri Niche) a vestire l’azzurro tra i Visually Impaired.
Quattro le riserve a casa: Marco Gosparini (Fiamme Cremisi), Kimberly Scudera (Arco Club Gela), Roberto Pasquinuzzi (Maremmana Arcieri G.dalle Bande Nere) e Gabriele Ferrandi (Arcieri Ardivestra) rispettivamente nelle divisioni: olimpico Open maschile e femminile, compound open maschile e W1 maschile.
Ad accompagnare gli atleti in Francia sarà lo staff azzurro composto da: il Capo Missione Oscar De Pellegrin, il Responsabile Tecnico Guglielmo Fuchsova, gli allenatori: Marco Pedrazzi, Antonio Tosco e Gabriele Meneghel, la Guida dell’atleta Vi Renato Barotti, la psicologa Annalisa Avancini e la Fisioterapista Chiara Barbi.
Gli arcieri convocati per i Campionati Europei sosterranno un raduno dal 24 al 27 marzo presso l’OIC di Padova.
GLI AZZURRI VERSO RIO – L’Italia, grazie ai successi ai Mondiali 2015 in Germania, ha già conquistato sette carte paralimpiche per Rio de Janeiro dove le sfide a cinque cerchi del’tiro con l’arco sono in programma dal 10 al 17 settembre. L’obiettivo è quello di raggiungere le 10 qualificazioni. Ad oggi due sono i pass staccati nell’arco olimpico grazie a Roberto Airoldi ed Elisabetta Mijno, altri due sono i posti da conquistare per centrare l’en plein. Poi sarà importante centrare la qualificazione nel W1 femminile, la qualificazione che sfumò in extremis ai Mondiali ad opera di Monica Borelli. Se infatti l'Italia ottenesse il pass in questa categoria, a Rio avrebbe l'opportunità di gareggiare con tutti e tre i mixed team previsti dal programma paralimpico (che ha inserito il misto, ma ha eliminato le gare a squadre): il mixed team ricurvo, il mixed team compound e il mixed team W1 visto che Fabio Azzolini ai Mondiali in Germania ha ottenuto il pass e il bronzo individuale.
SUPER ITALIA AGLI ULTIMI EUROPEI PARA-ARCHERY – Gli ultimi Campionati Europei del settore Para-Archery sono stati disputati a Notwill in Svizzera nel 2014. L’Italia ha vinto il medagliere per Nazioni con 3 ori e due bronzi davanti ad Inghilterra e Russia. Protagonista dell’evento è stata in assoluto Elisabetta Mijno capace di vincere due ori, uno individuale e un altro a squadre insieme alle compagne Annalisa Rosada e Veronica Floreno. La terza vittoria è stata griffata da Alberto Simonelli, Matteo Bonacina e Mirco Falcier nel compound maschile. I due bronzi sono stati conquistati nell’arco olimpico open maschile grazie alle frecce di Alessandro Erario, terzo sia nell’ individuale che a squadre insieme ai compagni Ezio Luvisetto e Roberto Airoldi.