Finisce al primo scontro diretto l’avventura della squadra femminile alla gara pre-olimpica di Rio. Fatale la sconfitta contro l’Ucraina.
ITALIA SCONFITTA AGLI OTTAVI DI FINALE – Primo scontro diretto amaro per Lucilla Boari, Guendalina Sartori e Vanessa Landi a Rio de Janeiro. L’Ucraina di Lidiia Sichenikova, Veronika Marchenko e Anastasia Pavlova si porta subito in vantaggio piazzando il doppio successo nei primi due set 54-52 e 53-50. Le azzurre provano a reagire nella terza frazione con il 54-47 che riaccende la fiamma della speranza. La rimonta però non si completa perché le avversarie riescono a chiudere la partita nelle ultime sei frecce (52-51) mettendo a referto il 6-2 finale.
KO ANCHE ELISABETTA MIJNO - Si arrende al primo turno anche la squadra degli International Olympic Archer in cui figura anche Elisabetta Mijno. La
campionessa Para Archery azzurra insieme a Svetlana Barantseva e ad Anne Pacheco viene battuta 6-0 dalla Russia (Perova, Stepanova, Dashidorzhieva).
COREA DEL SUD PADRONA - A Rio de Janeiro a trionfare è la Corea del Sud, vera e propria super potenza dell’arco mondiale, che regola in finale l’Ucraina con un sonoro 6-0. Sul terzo gradino del podio sale la Cina che vince il match contro gli Stati Uniti 6-2.
LA SQUADRA MASCHILE CONTRO GLI USA – Oggi alle 11,30 locali scende sulla linea di tiro l’Italia al maschile. La squadra formata da David Pasqualucci, Michele Frangilli e Mauro Nespoli sfiderà gli Stati Uniti d’America (Ellison, Kaminski, Klimkitchek).