Grande prova per Mauro Nespoli che si ferma solamente in semifinale. La coppia Tonioli-Pagni si presenterà invece nella finalissima del mixed team Compound.
I RISULTATI DELL'ARCO OLIMPICO
Giornata straordinaria per Mauro Nespoli che allunga la sua striscia vincente fino alle semifinali dove viene sconfitto 6-0 dal messicano Juan Rene Serrano. Piccola rivincita per il centroamericano dopo la sconfitta in semifinale nella gara a squadre di Londra 2012. La sconfitta non preclude comunque a Mauro Nespoli la possibilità di andare a medaglia. La finale per il terzo posto lo vedrà protagonista contro il cinese Jianping Zhang.
Niente da fare invece per Natalia Valeeva. L’azzurra ai quarti di finale esce di scena dopo la sconfitta 7-1 contro la cinese Yuanjuan Cui.
Sedicesimi di finale tra luci e ombre per gli azzurri. In quattro erano rimasti in gara dopo i primi scontri diretti di ieri, oggi, invece, a salutare la World Cup nella competizione individuale, sono stati Michele Frangilli e Claudia Mandia. L’oro olimpico di Londra si piega al fortissimo coreano Dong Hyun Im, la sfida termina 6-2. Lo stesso risultato costa l’eliminazione all’azzurra Claudia Mandia battuta dalla cinese Yuanyuan Cui.
Vittorie importanti e passaggio agli ottavi in cassaforte per Mauro Nespoli e Natalia Valeeva. L’aviere ha la meglio su Dmytro Marchenko (UKR) con un 6-5 al cardiopalma contraddistinto dallo shoot off (9-8). La veterana azzurra fatica meno contro la cinese Jing Xu. Il punteggio finale sorride alla Valeeva 6-4.
IL POMERIGGIO DEL COMPOUND
Esce di scena sul fare della sera l'ultima azzurra del Compound. Marcella Tonioli non riesce nell’impresa di superare agli ottavi di finale la coreana Ji Hyun Seok che passa il turno vincendo 144-141. Prima per lei era arrivata la vittoria contro la britannica Andrea Gales 146-141 che le aveva permesso di continuare la corsa.
Il resto della truppa ha visto terminare la propria corsa. In campo femminile Katia D’Agostino si arrende con il risultato di 147-140 alla forte coreana Hyun Ji Seok. Corea del Sud fatale anche per Laura Longo che viene eliminata da Jung Hee Seo con il risultato di 142-139.
Fuori dalla corsa alle medaglie anche la squadra maschile: Stefano Mazzi e Mauro Bovini non riescono a superare i sedicesimi di finale. Mazzi perde 141-139 contro l’iraniano Hamzeh Nekoeei, mentre Bovini viene sconfitto allo shoot off, frecce entrambe sul 10 ma quella azzurra più lontana dal centro, da Georg Dollinger (AUT).
I RISULTATI DEL MATTINO NEL COMPOUND
Grazie alla vittoria di Mauro Bovini su Toh Jin Pang (SIN) 144-142 al primo turno, la formazione italiana avanza compatta ai ventiquattresimi di finale che però vedono la fine della corsa di Sergio Pagni. Lo specialista azzurro viene sconfitto 146-143 dal coreano Yang Youngho. Nessun problema invece per Stefano Mazzi che si qualifica ai sedicesimi di finale battendo 142-137 l’australiano Scott Brice. Secondo successo di giornata e passaggio del turno anche per Mauro Bovini, il danese Stephan Hansen si arrende 147-140 alle frecce dell’arciere italiano.
In campo femminile azzurre avanti tutta. Tutte e tre le atlete passano il turno qualificandosi così ai sedicesimi di finale e tenendo vive le speranze di medaglia. Katia D’Agostino soffre ma si impone 141-140 sulla messicana Valeria Zamora. Molto più agevole l’incontro di Marcella Tonioli, brava nel non lasciare scampo alla britannica Lucy Holdrness (143-135). L’en plein lo firma Laura Longo: il suo match contro la brasiliana Nely Acquesta finisce 139-137.
LE GARE DEL MIXED TEAM
Vola in finale per l’oro la coppia del Compound formata da Marcella Tonioli e Sergio Pagni. Tre vittorie una in fila all’altra, la prima contro i francesi Doussot-Lebecque (154-150), la seconda contro gli statunitensi Jones-Willet (153-147) e la terza contro l’Iran di Abedi-Kazempoor (154-148), permetteranno all’Italia di giocarsi la medaglia più importante contro l’India di Chauhan-Soy.
Si interrompe, invece, al primo turno la corsa di Mauro Nespoli e Natalia Valeeva. I padroni di casa della Turchia (Kirsever-Lokluoglu) vincono 142-137 estromettendo così dalla competizione la coppia azzurra.