A Rovereto proseguo il lavoro dello staff della Giovanile: subentrano, dall'8 aprile, i juniores ai ragazzi degli allievi, coordinati sempre dal direttore tecnico Ilario Di Buò
Si conclude il raduno giovanile di Rovereto con il raduno tecnico di valutazione degli atleti juniores dell'olimpico.
Questi i giovani convocati dall'8 all'11 aprile sempre presso il Palakosmos
Juniores Maschile
Matteo Bilisari Comp. Maremmana Arcieri G. dalle Bande Nere, Francesco Poerio Piterà Arcieri Club Lido, Marco Zaghis Compagnia Arcieri Franchi, Mattia Ruffino Sancataldo Citta' di Opera Sezione Arcieri, Edoardo Tuci Prima Compagnia Arcieri Città di Firenze Ugo di Toscana, Lorenzo Pierangiolo Compagnia Ilcinese Arcieri Montalcino, Francesco Zaghis Compagnia Arcieri Franchi, Francesco Roppa Arcieri Delle Alpi, Federico Scarpel Arcieri Decumanus Maximus, Simone Dezani Arcieri Delle Alpi
Juniores Femminile
Lucia Mosna Arcieri Valli Di Non E Di Sole, Ginevra Landi Compagnia Maremmana Arcieri G. dalle Bande Nere, Chiara Compagno Arcieri Sagittario del Veneto, Elena Branca Arcieri del Feudo di Maida, Irene Messina Arco Club Serro, Sofia Dassi Arcieri Sagittario del Veneto, Alice Ravoni Prima Compagnia Arcieri Città di Firenze Ugo di Toscana
Ilario Di Buò, direttore tecnico dell'olimpico giovanile, accompagnato dai tecnici Giovanni Falzoni e Guendalina Sartori e dal preparatore atletico Andro Ferrari, si è cosi espresso a conclusione del primo raduno tecnico degli Allievi e per l'inizio del raduno juniores
"Con l’incontro di aprile si chiude un primo ciclo di raduni invernali , durante i quali abbiamo stimolato le ragazze ed i ragazzi ad allenarsi adeguatamente e fornito strumenti per farlo autonomamente anche a casa. Durante il raduno i giovani sono valutati attraverso una serie di competizioni in modalità difficoltata, in tal modo i più solidi saranno in vantaggio. Il percorso per raggiungere l’eccellenza passa sempre attraverso il donare, attraverso r il sogno ed il tempo, tralasciando il resto e impegnandosi corpo e mente per raggiungere dell’obbiettivo.
Un messaggio che è arrivato e che mi ha portato ad essere sufficientemente soddisfatto dell’impegno che ho visto aumentare in loro".