Il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha ufficialmente aperto i termini relativi alla presentazione delle domande per l’accesso agli ausili sportivi. L’iniziativa rientra nel quadro del Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano, con particolare attenzione all’inclusione delle persone con disabilità, attraverso la pratica di varie discipline. Compreso il tiro con l’arco.

Il bando: cosa prevede

Il bando pubblicato sul sito del Dipartimento per lo Sport prevede la possibilità, per le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e le Società Sportive Dilettantistiche (SSD), di richiedere finanziamenti orientati all'acquisto di ausili specifici. La piattaforma dedicata alla presentazione delle domande è accessibile attraverso un apposito portale (https://ausiliperlosport.sportesalute.eu), in cui si potrà prendere visione di tutta la documentazione e del regolamento per partecipare.

L’obiettivo dell’iniziativa? Incentivare la partecipazione delle persone con disabilità, facilitando l’accesso a strumenti e attrezzature specialistiche. Oltre all’acquisto di ausili, i fondi mirano a potenziare il movimento paralimpico sul territorio nazionale e ad alimentare le politiche di inclusione sociale e sportiva, affinché vengano calate nella realtà e trovino solidità e concretezza nella vita di ogni giorno.

Requisiti per la partecipazione e la registrazione al Registro nazionale

Per poter beneficiare dei fondi, le ASD e SSD devono essere regolarmente affiliate a una Federazione sportiva riconosciuta e svolgere attività sportiva paralimpica. Una condizione imprescindibile è che il soggetto beneficiario non abbia mai partecipato a un Campionato nazionale assoluto nella disciplina per la quale viene richiesto l’ausilio. La verifica dell’affiliazione e della registrazione al “Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche” (consultabile sul sito registro.sportesalute.eu) sarà effettuata in sede di valutazione delle domande, per garantire l’idoneità delle organizzazioni che avanzeranno richiesta.

Scadenze e procedure per le domande

Le domande possono essere presentate esclusivamente online, grazie alla piattaforma dedicata. È fondamentale che le associazioni e le società interessate si affrettino a verificare la propria iscrizione al Registro e completino eventuali procedure di riaffiliazione, qualora necessarie, per evitare di essere escluse.

Un sostegno concreto per lo sport paralimpico

La proposta lanciata dal Dipartimento per lo Sport mira a rafforzare l’impegno verso l’inclusione e riconosce l’importanza del movimento paralimpico per il benessere fisico e mentale delle persone con disabilità. In questo senso, il supporto economico per l’acquisto di ausili rappresenta una risorsa cruciale per garantire a tutti l’opportunità di praticare una disciplina, senza barriere: «Uno dei grandi insegnamenti arrivati dalle ragazze e i ragazzi che hanno partecipato alle Paralimpiadi di Parigi - ha dichiarato il Ministro Andrea Abodi - è che i limiti sono solo nella nostra mente. Perché con caparbietà, determinazione e forza d'animo questi limiti si possono superare, anche in virtù di ausili che agevolano la pratica sportiva e, quindi, la vita quotidiana. La misura rientra nel “Modello Italia” che inizia ormai a consolidarsi, nell’ottica di uno sport sempre più inclusivo e accessibile, per tutti e di tutti. Un “Modello” ispirato all’articolo 33 della Costituzione».