Corso di formazione organizzato dal Comitato regionale Campania
Se crisi vuol dire anche riscoprirsi migliori o provare a farlo, la formazione rappresenta proprio uno di questi passaggi. Almeno questo è il tentativo che un gruppo di tecnici di Tiro con l’arco ha messo in campo nella due giorni campana che li ha visti protagonisti di un’intensa sessione di approfondimento sulla specialità
compound, fortemente voluta dal Comitato regionale della Campania.
Il gruppo, guidato dall’allenatore della Nazionale Flavio Valesella, si è ritrovato prima ad Aversa, in provincia di Caserta, sabato 9 aprile, per una parte sia teorica che pratica dedicata alla postura e ai personalismi, per poi spostarsi, nella giornata del 10 aprile a Salerno, dove il focus è stato tutto dedicato alla mira.
Ancora una volta l’adesione da parte dei tecnici interessati è stata attenta e mai banale, a dimostrazione di quanto sia sentita la necessità di un aggiornamento continuo, anche in ambiti apparentemente statici, laddove invece i temi che sono stati trattati dimostrano che determinate nozioni necessitano di una presenza costante di professionisti di alto livello per accompagnare il percorso di tanti che si avvicinano e intendono specializzarsi nella particolare arte dell’arco
compound. Fondamentale, pertanto, la presenza di Valesella, il cui approccio didattico e la cui nota competenza è risultata essere di grande ausilio per
tutta la platea coinvolta.
Importante, dunque, la presenza di diversi esperti provenienti da più angoli della macro zona che hanno potuto provare sul campo le nozioni apprese, dapprima nella splendida piattaforma di tiro degli Arcieri Normanni di Aversa e successivamente nel campo degli Arcieri Arechi di Salerno.
Di particolare rilievo è stata, inoltre, l’occasione offerta agli atleti del Gruppo agonistico regionale che sono intervenuti, in qualità di uditori, potendo assistere e ricevere gli innumerevoli spunti offerti dal seminario.
Attesa, al termine del workshop, una prova di esami al fine di valutare le nozioni apprese dagli astanti.
