La prima gara di tiro con l’arco post Coronavirus nel Lazio è in programma sabato 4 e domenica 5 luglio a Roma, al Centro Sportivo comunale Anna Maria Bracaglia.
La prima gara di tiro con l’arco post Coronavirus nel Lazio è in programma sabato 4 e domenica 5 luglio a Roma, al Centro Sportivo comunale Anna Maria Bracaglia in via Rolando Lanari, 1. La gara di tiro alla targa è organizzata dall’Arco Sport Roma con il supporto del Comitato Regionale FITARCO Lazio.
Al via circa 40 arcieri divisi tra arco olimpico e compound. La gara è stata inserita nel calendario di competizioni sperimentali, si tratta infatti della prima volta dopo la pandemia di Coronavirus e sulla linea di tiro vigeranno le regole igienico sanitarie del protocollo stilato dalla Federazione Italiana Tiro con l’Arco per permettere di tornare a tirare in piena sicurezza.
Tra le partecipanti nella divisione olimpica l'azzurrina Alessia D'Errico, promessa dell'arcieria capitolina, in forza agli Arcieri Torrevecchia, che dal 9 al 12 luglio andrà in raduno a Rovereto con la Nazionale Giovanile e sogna l'esordio in Nazionale, in attesa che i calendari internazionali tornino alla normalità dopo la sospensione di tutti gli eventi a causa del Covid-19.
Alla gara saranno presenti anche il Presidente della FITARCO Mario Scarzella, il Vice Presidente Federale Sante Spigarelli e, in rappresentanza di Roma Capitale, Angelo Diario, presidente commissione sport, benessere e qualità della vita, oltre al Consigliere Federale Maurizio Belli e il Presidente del Comitato vRegionale FITARCO Lazio Vittorio Polidori.
LE NORME IGIENICHE SANITARIE – La pandemia di COVID-19 ha cambiato le abitudini di vita di tutti noi e così sarà anche per le prossime gare di tiro con l’arco. Gli arcieri prima di scendere sulla linea di tiro dovranno sottoporsi alla misurazione della temperatura corporea, nel caso in cui il termometro salisse sopra 37,5 gradi l’atleta non potrà partecipare. Le piazzole saranno formate solo da due arcieri che tireranno uno alla volta, in più ogni partecipante dovrà dotarsi di mascherina e di gel disinfettante. La mascherina dovrà essere indossata durante tutto l’arco della gara e potrà essere tolta solamente prima di iniziare ogni volée. Ovviamente la gara sarà a porte chiuse, senza la possibilità per gli atleti di avere degli accompagnatori a meno che non si tratti di arcieri disabili. Norme chiare, regole precise per evitare assembramenti e mantenere le giuste distanze, il tiro con l’arco riparte ma vuole farlo in sicurezza.
