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I 60 anni della Compagnia Arcieri di Malpaga Bartolomeo Colleoni

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La Compagnia Arcieri di Malpaga Bartolomeo Colleoni festeggia i primi 60 anni di vita.


Nasce nel 1957 dall’entusiasmo di pochi, quando in Italia il “Tiro con l’arco” è ancora associato genericamente al tiro a segno. È una delle prime due “compagnie” che, guardando fuori dai confini italiani dove è già presente una Federazione Internazionale di Tiro con l’arco, si pone l’obbiettivo di affermare l’esistenza di questo sport in quanto tale: sono questi gli anni in cui nasce anche l’arcieria Italiana. 

La storia della Federazione Italiana di Tiro con l’arco – FITArco – è quindi legata a questa “compagnia”, per la presenza al suo interno di persone che, come Karl Armin Henkel, già da allora comprendono l’importanza di stabilire rapporti e contatti che diano forma e strutture allo sport del Tiro con l’arco, partecipando, cinque anni dopo alla fondazione della stessa Federazione. 

A Bergamo quindi, sono Karl Armin Henkel e Giusy Pesenti a fondare la compagnia “Colleoni”, scegliendo come riferimento la storica compagnia di arcieri del capitano di ventura bergamasco “Conte Bartolomeo Colleoni, al servizio della Repubblica di Venezia”, che nel 1465 si era stabilito nel castello di Malpaga sul fiume Serio.
Karl Armin Henkel diventerà presidente della compagnia “Colleoni” e consigliere in seno alla Federazione Italiana. 
Negli anni seguenti, un’altra figura importante, il secondo presidente FITArco, Annibale Cavalchini – “Nibio”, farà parte degli arcieri di questa compagnia.
Altri personaggi hanno dato il loro contributo alla FITArco,  nel 1985 Ignazio Bellini in qualità di Presidente e poi Oscar Nesta, Augusto Villa ed attualmente  Fabio Cinquini, con la carica di Consiglieri.  

Nel 1978, con l’affiliazione della  FITArco alla FITA, tutte le Compagnie divennero  Società Sportive.
La Società si rafforzò con l’aumento del numero dei Soci con un bel campo di allenamento in Via Baioni, sotto gli spalti di San Agostino e poi con l’attuale in Via Rosolino Pilo, costruito appositamente dal comune di Bergamo, secondo le esigenze.
Quest’ultimo è senz’altro uno dei migliori d’Italia con una struttura in legno e le due zone di tiro: quello di campagna e quello FITA. Immerso nel verde è un’oasi nel complesso urbano della città. 
In contemporanea i Soci, oltre che a partecipare a competizioni in Italia e all’estero, organizzarono numerose gare, alcune molto importanti: nel 1967 i Campionati Italiani Targa, nel 1984  quelli di campagna a San Pellegrino, nel 1987 di Biathlon con l’Arco a Roncobello che furono bissati nel 1992 di Ski-Arc a Schilpario.

Nel 1987 nasce la “Coppa delle Prealpi”, gara internazionale di tiro di campagna, onorata dalla partecipazione di diverse Nazionali Europee, con la prima edizione a Piazzatorre e le seguenti ad Ardesio, dove si concluse il ciclo nel 1997 con i Campionati Europei.
Dalle origini fino ad ora,  diversi arcieri hanno impresso un’impronta importante nella storia agonistica della FITArco.
Cronologicamente, il primo è stato Annibale Cavalchini, che ha fatto parte delle prime nazionali azzurre. 
Guido Bonalumi, arco olimpico, senz’altro un talento naturale, fortissimo nel tiro di campagna, che raggiunse il suo miglior risultato con secondo posto a squadre ai Campionati Mondiali Targa del 1977 a Camberre.
Fabio Cinquini, arco nudo, che conquistò ben 6 titoli italiani ed altre numerose vittorie a livello nazionale ed internazionale.
Il gruppo degli atleti dello ski-arc: Andrea Mismetti, Gaetano Previtali, Giordano Brighenti e i fratelli Angelo ed Ermes Giussani, che si fregiarono di diversi titoli italiani, sia individuali che di squadra.

Luciano Falcoz, Ruggero Dondoni e Marco Plebani, compound, che conquistarono due titoli nazionali a squadre nella targa.
L’inossidabile Amalia Stucchi, compound, che da oltre un ventennio calpesta i campi di gara, con diversi titoli italiani, convocata più volte in nazionale, dove ha avuto la più grande soddisfazione, un secondo posto ai Campionati Europei del 2007 a Bjelovar, nel tiro di campagna, specialità che predilige.
La meteora Gloria Villa, arco nudo, affacciata timidamente nel campo agonismo nel 2010, concluse la sua breve carriera con il titolo di Campionessa mondiale della specialità 3D, nel 2013 a Sassari.
Attualmente, la direzione verso la quale si muove l’Associazione Sportiva Dilettantistica “Compagnia Arcieri di Malpaga Bartolomeo Colleoni”, è nel senso della promozione del Tiro con l’arco attraverso corsi di istruzione tenuti da istruttori, riconosciuti dalla Regione e dalla FITArco; nell’organizzazione di gare qualificate opportunamente pubblicizzate al fine di diffondere e far conoscere questo sport, sia ad un pubblico di spettatori che alle strutture amministrative locali; nella ricerca di nuovi arcieri che possano proseguire la strada agonistica aperta dai loro predecessori.
                                                                    

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