La giornata di domenica 26 novembre, presso la struttura di via Aspromonte, ha segnato, nel capoluogo pontino e nella regione Lazio, una data “0”, come quella dei concerti importanti, nella quale, grazie alla sinergia tra Fitarco, Comitato Regionale Fitarco Lazio, A.S.D. Arco Club Pontino, Comune di Latina, CIP Lazio e ANMIC, si è registrata la presenze di ben 7 società di tiro con l’arco della regione, 12 atleti (che hanno rappresentato al meglio tutte le tipologie di specializzazioni e classificazioni presenti nella disciplina del tiro con l’arco nel settore paralimpico e FISDIR), psicologi dello sport, fisioterapisti e tecnici della riabilitazione motoria.
Presenti tra gli altri l’allenatore della nazionale paralampica Alessandra Mosci, il delegato provinciale del CIP Renato Latini, l’assessore del Comune di Latina Franco Addonizio, il Consigliere del Comune Emiliano Licata, il Vicepresidente del Comitato Regionale Fitarco Lazio Aldo Pozzati, il Responsabile e coordinatore del settore targa del Comitato Regionale Fitarco Lazio Fabio Di Natale, il vicepresidente della sede provinciale di Latina dell’ANMIC Lorena Ciorra, la psicologa dello sport Laura Rismondo, il presidente dell’A.S.D. Arco Club Pontino Carlo Calvacca.
Intervenuti anche alcuni pazienti e atleti del Santa Lucia di Roma, oltre ai tecnici degli atleti in forza alle diverse compagnie della regione.
Da tutti i partecipanti, atleti, dirigenti, tecnici, addetti del settore che hanno preso parte alla giornata, un bilancio unanime e più che positivo, con la preghiera di ripeterlo al più presto e di trasformarlo, magari, in un appuntamento fisso con cadenza bimestrale, magari coinvolgendo altre realtà del territorio e della provincia di Latina, e perché no, coinvolgere anche regioni vicine, al fine di garantire ancora di più l’inclusione a tutto tondo tra le discipline paralimpiche e quelle non.