Il Presidente Mario Scarzella, il Segretario Generale M.d.S Alvaro Carboni, il Consiglio Federale e tutto il mondo dell'arceria esprimono le loro condoglianze per la scomparsa di Tino Baldovin, iridato para-archery nel 2001
Martedì 10 gennaio, dopo un ricovero di un mese presso l'ospedale di Foligno, è venuto a mancare l'iridato para-archery Tino Baldovin.
Il Presidente Federale Mario Scarzella, il Segretario Generale M.d.S. Alvaro Carboni, il Consiglio Federale e tutto il mondo dell'arceria esprimono le loro più sentite condoglianze ai famigliari.
Il rito di sepoltura è in programma domani, giovedì 12 gennaio, alle ore 15 presso il cimitero di San Giacomo a Spoleto.
Originario di Spoleto, classe '52, Baldovin ha iniziato l'attività agonistica nel 1995 ed ha vestito in più occasioni la maglia della Nazionale Paralimpica.
L'apice della carriera lo ha visto sul gradino più alto del podio ai Mondiali di Nimburk (Cze) dove, insieme a Simonelli e Mirabella, ha conquistato il titolo iridato a squadre compound.
Al suo attivo anche due titoli italiani e poi un lungo percorso dedicato all'insegnamento del tiro con l'arco nelle vesti di tecnico della Polisportiva Dilettantistica La Fenice. Oltre ad essere un istruttore che si dedicava soprattutto alla crescita dei giovani, ha collaborato con l'unità spinale unipolare dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia insegnando il tiro con l'arco ai degenti che seguivano un percorso di riabilitazione.