Alle Olimpiadi Giovanili cinesi della prossima estate l’Italia dell’arco sarà rappresentata solo al femminile. E’svanito per pochissimo oggi il sogno dei maschi.

A Lubiana (SLO), dove si stanno svolgendo gli Europei Giovanili, si è chiuso questa mattina il torneo per selezionare le ultime tre nazioni che parteciperanno alla Olimpiadi Giovanili. L’Italia è rimasta in corsa fino all’ultimo grazie alle frecce di Elia Fregnan, splendido protagonista di una cavalcata che si è spenta solamente all’ultimo atto, ad un passo dal traguardo. L’azzurro ha battuto al secondo turno, dal primo era stato “esonerato” grazie alla sesta posizione in qualifica, 6-2 l’austriaco Lucas Glas. Fregnan agli ottavi lotta e batte 7-3 lo svedese Oscar Spang e poi passa facilmente (6-0) sopra l’ostacolo Daniel Castro (SPA). In semifinale l’azzurrino si gioca alla grande la sfida contro Zhargal Batoev portando il forte russo che chiuderà il torneo in seconda posizione fino allo shoot off perso per una questione di millimetri (6-5/ 7*-7). L’ultima sfida, quella che vale l’accesso alle olimpiadi è contro lo svizzero Florian Faber, arciere che a questi livelli sa fare la differenza come dimostrano il primo posto in qualifica e le vittorie in tutti i turni precedenti tranne la semifinale. La sfida è agguerrita, Fregnan rimane attaccato al sogno per tutto il match ma alla fine si deve arrendere 7-3. L’Italia maschile paga dazio alla sfortuna: in Cina volano Svizzera, Russia e Ucraina.

Nello stesso torneo erano impegnati altri due portacolori della Nazionale italiana. Nicolò Lapenna arriva fino ai quarti di finale dove viene battuto 6-4 da Anton Komar (UKR), vincitore finale del torneo. In precedenza Lapenna aveva portato a casa due vittorie contro Hugo Saint-James (BUL) 6-0 e contro un altro bulgaro, Damyan Dachev, 6-2. La corsa di Andrea Monego si è fermata invece al primo scontro diretto con la sconfitta 6-2 contro lo svedese Oscar Spang.