La Nazionale Olimpica è in raduno a Roma al CPO Giulio Onesti. E' il primo incontro tecnico dopo i Giochi Olimpici, in preparazione dei Mondiali di Yankton (Usa) e per festeggiare le medaglie con il consiglio federale
Dopo l'argento di Mauro Nespoli e il bronzo di Lucilla Boari conquistati allo Yumenoshima Park Archery Field di Tokyo le frecce azzurre sono tornate a lavorare insieme a Roma, dal 22 al 26 agosto, presso il Centro di Preparazione Olimpica "Giulio Onesti".
Sulla linea di tiro allestita all'Acqua Acetosa sono presenti i due arcieri che hanno scritto un'altra pagina di successi per il nostro tiro con l'arco: l'aviere di Voghera raggiungendo il suo terzo podio in 4 partecipazioni ai Giochi, il primo individuale dopo l'argento a squadre di Pechino 2008 e l'oro a squadre di Londra 2012; l'atleta delle Fiamme Oro di Rivalta sul Mincio, dopo il 4° posto a squadre di Rio 2016, ha ottenuto a Tokyo la prima medaglia olimpica femminile del movimento arcieristico italiano.
A lavoro sulla linea di tiro allestita all'Acqua Acetosa ci sono anche Chiara Rebagliati (Fiamme Oro), Elena Tonetta (Aeronautica Militare), Alessandro Paoli (Arcieri Iuvenilia) e Federico Musolesi (Aeronautica Militare). Insieme agli azzurri, è presente lo Staff Federale al completo con il coordinatore tecnico Sante Spigarelli, l'assistente del coordinatore tecnico Giorgio Botto, i coach Matteo Bisiani, Natalia Valeeva e Amedeo Tonelli, il preparatore atletico Jacopo Cimmarrusti, il fisioterapista Andrea Rossi, lo psicologo Manolo Cattari e il medico federale Giorgia Michelotti.
FESTEGGIAMENTI E MONDIALI - La scorpacciata di emozioni e medaglie del Giappone non deve togliere appetito. La stagione arcieristica non è finita e il raduno di Roma è il primo passo in vista del campionato mondiale che si disputerà a Yankton (Usa), dal 19 al 29 settembre, dove sarà in gara anche la Nazionale Compound.
Questo incontro tecnico permetterà inoltre al Consiglio Federale, che si riunirà proprio al CPO "Giulio Onesti" giovedì 25 agosto, di festeggiare le due medaglie conquistate a Tokyo ringraziando i protagonisti di questa grande impresa: per la prima volta la Fitarco vanta due medaglie in una singola edizione dei Giochi. Lo ha fatto con 2 dei 4 atleti in campo. Non è poco.