Presentato al Palazzo del Turismo di Riccione il 5° Italian Challenge e il 46° Campionato Italiano Indoor. Domani il via alla gara internazionale mixed, mentre sabato e domenica si assegnano i titoli italiani. Le gare in diretta su YouArco e sintesi su
Nuovo record di partecipanti al 5° Italian Challenge, gara internazionale a squadre miste indoor e al 46° Campionato Italiano Indoor che si disputeranno da venerdì a domenica nei padiglioni B5-D5 di Rimini Fiera (ingresso gratuito). La grande kermesse arcieristica che porterà circa 1500 arcieri su una linea di tiro da record è stata presentata questa mattina a Riccione, presso il Palazzo del Turismo, alla presenza dell'assessore allo sport e turismo del Comune di Riccione, Stefano Caldari, del delegato Coni Rimini, Rodolfo Zavatta, del presidente della società organizzatrice Arco Club Riccione, Raimondo Luponetti, del responsabile della manifestazione e del comitato organizzatore Andrea Bertolino e del presidente del Comitato Regionale Fitarco Emilia Romagna, Lorenzo Bortolamasi.
LE DICHIARAZIONI
“Mi fa davvero piacere che dopo il Trofeo Pinocchio dello scorso anno una società riccionese organizzi una competizione come questa – ha sottolineato nel suo intervento da 'padrone di casa’ l'assessore allo sport e turismo del Comune di Riccione, Stefano Caldari – caratterizzata da numeri impressionanti, a dimostrazione che il tiro con l’arco si sta ritagliando uno spazio sempre più importante in termini di diffusione. Sarà un 2019 straordinario come calendario di eventi sportivi per la nostra città, dal record di manifestazioni nel nuoto fino alla tappa del Giro d’Italia, che daranno una forte impronta in tal senso a Riccione. Vogliamo essere sempre più protagonisti come città dello sport e, in senso buono, da riccionese un po’ mi dispiace che non siamo in grado di ospitare questa manifestazione qui da noi, ma chissà che in futuro non possiamo organizzare qualcosa di importante in outdoor. Per questo sarò di persona a seguire le gare nel weekend, per non perdermi l’emozione di quella interminabile fila di bersagli sui paglioni con lo scoccare delle frecce”.
Il delegato provinciale del Coni Point Rimini, Rodolfo Zavatta, ha portato il saluto del presidente regionale Umberto Suprani, rinnovando il ringraziamento alla FITARCO per la “spettacolare gara che si è tenuta nel parco adiacente al Ponte di Tiberio a Rimini nel settembre scorso in occasione del Trofeo Coni giovanile, esperienza bellissima e che rimane impressa in tutti noi”. Del resto, “Rimini e Riccione sono ormai le mete preferite da ogni federazione sportiva proprio per la qualità della ricettività e dell’ospitalità – ha aggiunto Zavatta – E anche in questo caso il mio augurio è che a vincere sia lo sport”.
Ad illustrare i dettagli della macchina organizzativa sono stati Raimondo Luponetti e Andrea Bertolino, rispettivamente presidente e segretario dell’Arco Club Riccione. “Siamo operativi a Riccione come società da circa un anno e mezzo e già ci siamo messi in luce ai campionati italiani Targa con una serie di titoli, podi e piazzamenti – ha ricordato Luponetti – L’Italian Challenge, a coppie mista, formula che ancora non esisteva a livello indoor, è nato quasi per scommessa e poi progressivamente sempre cresciuto in termini di partecipazione e visibilità. Basti pensare che quest’anno abbiamo allestito una linea di tiro con ben 134 bersagli sui paglioni, sempre più da record. Tutto ormai è praticamente pronto nei padiglioni di RiminiFiera, restano da completare alcuni piccoli dettagli, poi venerdì si parte con la gara internazionale mixed team e da sabato avanti tutta con i Campionati italiani”.
“Da un’avventura cominciata qualche anno fa come progetto a livello nazionale siamo man mano cresciuti come macchina organizzativa tanto che in questa edizione avremo il record di cinquecento partecipanti al Challenge – ha evidenziato Bertolino – e un migliaio di iscritti ai Tricolori indoor. Numeri che ci ripagano dei sacrifici sostenuti per mettere in piedi un evento di tale portata, così come i complimenti che ci vengono rivolti da tanti arcieri per le strutture alberghiere e la logistica del campo di gara. Proprio per l’alto numero di partecipanti si rende necessaria una struttura come la Fiera, ma l’organizzazione fa interamente capo a Riccione e alla nostra compagnia. Stiamo crescendo come società, con diversi ragazzi dagli 8 ai 20 anni che gareggiano. Puntiamo molto sul settore giovanile e per questo devo ringraziare il Comune di Riccione per la disponibilità dimostrata nei nostri confronti e l’impegno nel metterci a disposizione gli impianti dove poter portare avanti la nostra attività”.
Qualche indicazione in più sui protagonisti più attesi della tre giorni in riva all’Adriatico è venuta da Lorenzo Bortolamasi, presidente della FITARCO Emilia Romagna, in rappresentanza della Federazione guidata da Mario Scarzella. “Mi fa piacere che pure Riccione abbia intrapreso questa linea, consentendo che i Tricolori indoor rimanessero in Romagna – le parole di Bortolamasi – e sarà l’ottavo campionato italiano che si svolge nel territorio della nostra regione, oltre al recente Trofeo Coni, nei sei anni di mia presidenza. Il nostro obiettivo è di puntare sempre a migliorare e i numeri ci stanno dando ragione. E poi anche quest’anno sulla linea di tiro di RiminiFiera sulla distanza di 18 metri avremo in gara personaggi che hanno fatto la storia di questo sport, con i nazionali azzurri di arco olimpico e compound, Sergio Pagni, recente trionfatore a Las Vegas, Alberto Simonelli e Maria Andrea Virgilio che nelle ultime settimane hanno migliorato un record del mondo paralimpico a testa. Subito dopo il campionato italiano, gli azzurri voleranno a Samsun, in Turchia, per l’Europeo indoor. Le gare indoor sono il fiore all’occhiello della FITARCO perché raggruppano insieme tutte le categorie e in questo senso va un sentito grazie ai tanti volontari che con il loro impegno e la loro passione consentono la riuscita di queste manifestazioni”.
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Il grande tiro con l’arco torna a Rimini da venerdì 22 a domenica 24 febbraio. I padiglioni B5-D5 di RiminiFiera ospiteranno il 5° Italian Challenge e la 46esima edizione dei Campionati Italiani Indoor. In totale saranno oltre 1500 gli arcieri che calcheranno la linea di tiro sempre più da record con 134 paglioni allestiti dal comitato organizzatore formato dall’Arco Club Riccione con in testa il presidente Raimondo Luponetti e il segretario Andrea Bertolino, e dal Comitato Regionale FITARCO Emilia Romagna presieduto da Lorenzo Bortolamasi, con il patrocinio del Comune di Rimini e di RiminiFiera.La tre giorni di gare verrà inaugurata venerdì dall’Italian Challenge, gara inserita nel calendario internazionale e proseguirà sabato e domenica con i Tricolori che assegnano i titoli italiani di classe e assoluti, indviduali e a squadre, delle tre divisioni ammesse: arco olimpico, compound e arco nudo. A dare una valenza agonistica di primo livello alla competizione la presenza degli azzurri che, subito dopo la conclusione dell’Evento Federale che porta il maggior numero di partecipanti rispetto a tutti gli altri, prenderanno parte agli Europei Indoor di Samsun (Tur). Tra questi anche il fuoriclasse del compound Sergio Pagni, reduce dalla seconda vittoria consecutiva nel prestigioso Vegas Shoot di Las Vegas e i Nazionali paralimpici Alberto Simonelli e Maria Andrea Virgilio che nelle ultime settimane hanno migliorato un record del mondo a testa.
I NUMERI DELLA COMPETIZIONE – L’Italian Challenge, gara inserita nel calendario Internazionale World Archery, farà registrare il record di partecipanti con oltre 500 iscritti. La pacifica invasione degli arcieri nella città romagnola proseguirà sabato e domenica con i Campionati Italiani Indoor a cui parteciperanno quasi 1000 atleti in rappresentanza di 236 società provenienti da tutte le Regioni italiane. Le sfide dell’arco olimpico saranno quelle con più iscritti, 441 in totale, mentre a rappresentare compound e arco nudo saranno rispettivamente 250 e 260 arcieri.
IL PROGRAMMA – Ad aprire la tre giorni di Rimini sarà l’Italian Challenge con la cerimonia di apertura fissata per venerdì 22 febbraio alle 9,45. Alle 10 il via alle qualifiche ma sarà dalle 14,30 che si inizierà a fare sul serio con le eliminatorie a scontri diretti che porteranno alle finali in programma alle 17,30, quelle per il bronzo, e alle 18 quelle per l’oro.Sabato 23 febbraio scatteranno i Campionati Italiani Indoor con al mattino le 60 frecce di ranking round delle divisioni arco nudo e compound valide per l’assegnazione dei titoli di classe e la composizione dei tabelloni degli scontri assoluti individuali e a squadre. Stesso programma al pomeriggio per la divisione olimpica. Domenica 24 febbraio lunga giornata di scontri diretti: ad aprire il programma le sfide fino al bronzo delle squadre, poi tutti i match individuali, sempre fino ai bronzi. Dalle 14,50 circa il via alle sfide per l’oro con la prima parte dedicata alle squadre e la seconda agli scontri uno contro uno per decretare i nuovi Campioni Italiani assoluti di tutte e tre le divisioni.
L’ITALIAN CHALLENGE – Giunto alla sua quinta edizione l’Italian Challenge è praticamente diventata “una classica” del calendario internazionale indoor, tanto da aver raggiunto in questa edizione il suo record di iscritti arrivati a quota 500. L’entusiasmo attorno alla gara con in campo le divisioni arco olimpico, compound e arco nudo è dovuto alla sua formula innovativa tutta dedicata ai mixed team. La competizione si disputa su due serie di 30 frecce alla distanza di 18 metri a cui segue la fase finale di scontri diretti aperta alle migliori sedici coppie delle tre divisioni in gara. Anche in questa edizione il Comitato Organizzatore ha deciso di mettere in palio premi in denaro per chi salirà sul podio. Previsto anche un torneo secondario per le posizioni di rincalzo con premi messi a disposizione dagli sponsor.L’anno scorso a vincere la competizione internazionale nell’arco olimpico è stata la giovane coppia formata dall’iridata junior Aiko Rolando e Antonio Vozza grazie al successo allo shoot off contro gli azzurri Lucilla Boari e Federico Musolesi. Nel compound oro agli specialisti Marcella Tonioli e Federico Pagnoni vincenti all’ultimo atto su Michele Nencioni e Viviana Spano. Nell’arco nudo trionfo nella passata edizione per Davide Montanino e Natalia Trunfio con la vittoria in finale sul duo Elisa Passiatore e Cristian Trolese.
LE STELLE AZZURRE A RIMINI – Alla Fiera di Rimini ci saranno tanti dei migliori arcieri della Nazionale.
Nell’arco olimpico maschile prenderanno posto sulla linea di tiro i tre convocati per i prossimi Europei Indoor Massimiliano Mandia (Fiamme Azzurre), Michele Frangilli (Aeronautica Militare) e Marco Morello (Aeronautica Militare). A sfidarli per il Tricolore specialisti del calibro di Matteo Fissore (Malin Archery Team) e altri atleti nel giro della Nazionale come Federico Musolesi (Castenaso Archery Team), Yuri Belli (Arcieri Aquila Bianca), Matteo Canovai (Arcieri Augusta Perusia) e Luca Melotto (Aeronautica Militare) .Concorrenza agguerrita anche al femminile con Claudia Mandia (Fiamme Azzurre), Elena Tonetta (Aeronautica Militare) e Chiara Rebagliati (Arcieri Torrevcchia), scelte per rappresentare l’Italia a Samsun, pronte a sfidare campionesse del calibro di Guendalina Sartori (Aeronautica Militare) e Pia Carmen Lionetti (Aeronautica Militare), già titolari alle Olimpiadi, e la punta di diamante del settore Para-Archery Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre).Nelle classi giovanili i fari saranno puntati su chi è stato convocato per gli Europei e quindi al maschile su Alessandro Paoli (Arcieri Iuvenilia) e Matteo Santi (Arcieri Città di Terni) tra gli Junior e su Federico Fabrizzi (Arcieri Montalcino) tra gli Allievi. Al femminile le tre arciere scelte per volare in Turchia sono Aiko Rolando (Iuvenilia), Michela Boccardi (Arcieri Bresciani) e Karen Hervat (Trieste Archery Team), le prime due sono Allieve la terza è Junior.Alcune punte di diamante della Nazionale Italiana dell’olimpico come il quartetto dell’Aeronautica Militare Marco Galiazzo, Mauro Nespoli, David Pasqualucci e Amedeo Tonelli, con Lucilla Boari (Fiamme Oro), Tatiana Andreoli (Iuvenilia), Vanessa Landi (Aeronautica Militare) e Tanya Giada Giaccheri (Aeronautica Militare) non saranno presenti a Rimini perché impegnati nel raduno azzurro ad Antalya, in Turchia.
Nel compound a catalizzare l’attenzione sarà Sergio Pagni (Arcieri Città di Pescia) reduce dalla vittoria al Vegas Shoot per la seconda volta in carriera. Il fuoriclasse mancino è stato convocato per gli Europei insieme a Valerio Della Stua (Arcieri Pol. Solese) e Fabio Ibba (Arcieri Oscar Oleggio) che dovranno guardarsi dalla concorrenza per il titolo italiano da arcieri del calibro di Elia Fregnan (Arcieri Del Torrazzo), Viviano Mior (Kosmos Rovereto), Jesse Sut (Kosmos Rovereto), Federico Pagnoni (Arcieri Montalcino), Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre) e Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre), stella che a Rimini arriva a poche settimana dall’aver messo a segno il nuovo record del mondo Para-Archery indoor sulle 60 frecce.In Emilia Romagna arriveranno per prendersi il titolo al femminile le convocate azzurre per Samsun Irene Franchini (Fiamme Azzurre), Sara Ret (Arcieri Cormòns) e Marcella Tonioli (Arcieri Montalcino). Anche per loro però non sarà facile riuscire a scavalcare al concorrenza di atlete del calibro di Anastasia Anastasio (Marina Militare), Viviana Spano (Marina Militare), Laura Longo (Arcieri Decumanus Maximus) e il terzetto più volte azzurro nelle competizioni Para-Archery formato da Eleonora Sarti (Fiamme Azzure), Maria Andrea Virgilio (Dyamond Archery Palermo) e Giulia Pesci (Arcieri Ardivestra) .Confermata la presenza a Rimini anche dei sei compoundisti che parteciperanno tra gli Junior agli Europei al chiuso, si tratta di Alex Boggiatto (Arcieri Collegno), Antonio Brunello (Kosmos Rovereto), Valentino De Angeli (Arcieri Di Rotaio), Elisa Roner (Kosmos Rovereto), Paola Natale (Comp.arc.di Malpaga) ed Elisa Bazzichetto (Arcieri Del Torresin).
Si annuncia spettacolare anche la gara dell’arco nudo con tutte le stelle delle Nazionali Campagna e 3D in gara, alcuni tra i pretendenti al titolo sono Daniele Bellotti (Arcieri Fivizzano), Alessio Noceti (Ass. Naz. Polizia Di Stato "il Fortilizio"), Eric Esposito (Audax Brescia), Alessandro Giannini (Ass. Naz. Polizia Di Stato "il Fortilizio"), Eleonora Strobbe (Arcieri Altopiano Pinè) e Cinzia Noziglia (Fiamme Oro).
I CAMPIONI USCENTI DEI TRICOLORI INDOOR – Nel 2018, sempre a Rimini, a trionfare nell’arco olimpico maschile è stato, per la terza volta in carriera, Massimiliano Mandia. Nelle sfide al femminile primo trionfo assoluto da Junior per Tatiana Andreoli. Le prime volte non si sono fermate qui, nel compound a sbaragliare la concorrenza è stato Elia Fregnan tra gli uomini mentre tra le donne il titolo è andato ad Anastasia Anastasio, anche lei al primo sigillo indoor in carriera tra i confini Nazionali. Giuseppe Fonti e Giulia Mantilli hanno invece vinto nell’arco nudo ed entrambi ci riproveranno quest’anno. Tra le squadre doppio successo nel ricurvo per la Arcieri Iuvenilia mentre a spartirsi le medaglie d’oro nel compound sono stati Arcieri Solese al maschile e Maremmana Arcieri al femminile. Frecce Apuane e Arcieri Romani si sono invece aggiudicati lo “Scudetto” Indoor dell’arco nudo rispettivamente tra gli uomini e tra le donne.
LE GARE DI RIMINI SU YOUARCO E RAISPORT – Le frecce di Italian Challenge e Campionati Italiani Indoor avranno ampia visibilità mediatica. Per tutti e tre i giorni di gara YouArco, canale ufficiale Youtube della FITARCO, trasmetterà in diretta streaming le competizioni con due finestre, una al mattino e una al pomeriggio. I Campionati Italiani Indoor avranno poi come vetrina Rai Sport che nei giorni successivi all’evento trasmetterà un’ampia sintesi delle finali.