Le politiche di ricollocamento nel mercato del lavoro per gli atleti nel progetto tra CONI e l'Associazione Nazionale Imprese di Sicurezza.
Partito il progetto L.A.S.E.R Job Project nato in sinergia tra il CONI dopo la sottoscrizione del decennale protocollo d'intesa tra CONI e l'Associazione Nazionale Imprese di Sicurezza, con l'obiettivo di inserire nella struttura delle aziende, che aderiscono ad ANI Sicurezza, atleti provenienti dalle organizzazioni riconosciute dal CONI.
In seguito a tale firma il Comitato Direttivo della Commissione Nazionale Atleti del CONI, di cui fa parte anche l'arciera Tatiana Andreoli, ha trovato in Sicuritalia l'azienda disponibile ad attuare il protocollo che è stato declinato nel L.A.S.E.R Job Project esclusivamente mirato alla valorizzazione delle abilità trasversali degli atleti.
Tutti gli interessati a candidarsi ufficialmente al presente progetto potranno utilizzare il link di collegamento in calce, attraverso i quali potranno trovare indicazioni utili riguardanti le posizioni lavorative aperte all’interno di Sicuritalia e le modalità procedurali per presentare la propria candidatura.
Sarà vincolante per l’attivazione della procedura di valutazione della candidatura, la presentazione di un’autocertificazione attestante l’avvenuta partecipazione a competizioni agonistiche riconosciute dal CONI.
Il progetto è esclusivamente valido per tutti gli atleti, ex o in carriera. Non saranno valutate candidature processate da atleti appartenenti ai gruppi sportivi militari e dei corpi dello Stato.
Le proposte verranno raccolte entro e non oltre la data del 13 aprile 2023. Dopo tale data verrà effettuata una selezione per criteri curriculari sportivo-professionali dalla quale verranno individuati un massimo di 20 candidati che parteciperanno ad un corso di formazione retribuito.
Al termine del percorso formativo saranno definitivamente selezionati coloro i quali, in base al riconoscimento di criteri attitudinali determinati da Sicuritalia, avranno la possibilità di accedere alle diverse proposte contrattuali. Compatibilmente con le disponibilità, i selezionati potranno richiedere di essere dislocati presso la sede, tra le 66 attualmente operative sul territorio nazionale, più attigua rispetto alla propria residenza.