Primo giorno di gare ad Ulaanbaatar in Mongolia per i Mondiali Universitari. Bene gli arcieri della Nazionale nell’individuale mentre si interrompe la corsa delle squadre.
I RISULTATI DELL’ARCO OLIMPICO MASCHILE - Straordinaria prestazione in qualifica di Massimiliano Mandia. L’azzurro sale fino al terzo posto assoluto con 657 punti alle spalle solamente del coreano Park e del giapponese Kawata. La corsa verso l’oro per lui partirà direttamente domani dai sedicesimi di finale dove affronterà il russo Vasily Rinchino. Paolo Caurso con il punteggio di 629 chiude al ventiquattresimo posto, vince il primo scontro diretto allo shoot off 6-5/9-7 contro lo slovacco Juraj Duchon e domani sfiderà il giapponese Wataru Oonuki. Esce di scena invece Marco Morello che dopo aver concluso le prime 72 frecce al ventisettesimo posto con 626 punti viene sconfitto da Michal Hlahluek (CZE) alla freccia di spareggio 6-5/8-7.
Nella competizione a squadre i tre azzurri perdono agli ottavi di finale 5-1 contro i padroni di casa della Mongolia (Baatarkhuyag, Baasankhuu, Batmunkh) dopo aver ottenuto il settimo posto in qualifica con 1912 punti.
I RISULTATI DELL’ARCO OLIMPICO FEMMINILE – In una classifica dominata dalla Corea del Sud che piazza tre atleti ai primi tre posti, l’Italia si fa valere grazie al diciannovesimo posto di Chiara Romano (599 punti) che domani affronterà direttamente ai sedicesimi di finale la giapponese Manami Sato. Primo scontro diretto superato in scioltezza per Laura Baldelli con il 6-0 rifilato alla britannica Jessica Kaur Sagoo Jaspreet dopo aver concluso la prima parte di gara al ventiquattresimo posto con 590 punti. Il suo prossimo avversario sarà la francese Melanie Gaubil. L’en plein azzurro viene firmato da Sara Violi, la ligure domani però affronterà ai sedicesimi di finale la coreana Kyoungeun Kim, terza testa serie del tabellone. Servirà un’impresa. Oggi Violi si è presa la trentacinquesima posizione dopo le prime settantadue frecce e poi ha sconfitto 6-4 l’australiana Tayla King.
Il sogno della medaglia a squadre sfuma per l’Italia femminili ai quarti di finale. Il trio Violi, Baldelli, Romano batte la Malesia (Mohamed Hamzah, Abdullah, Azizi) 6-2 ma si arrende a Taipei (Peng, Lin, Wu) 6-0. In qualifica le azzurre avevano conquistato la sesta posizione con 1766 punti.
I RISULTATI DEL COMPOUND MASCHILE – En plein azzurro in Mongolia. I tre arcieri compound volano tutti ai sedicesimi di finale. Jacopo Polidori è undicesimo in qualifica (690 punti) e non deve affrontare il primo scontro diretto, domani se la vedrà con l’australiano Mat Tonowicz. Stessa situazione per Matteo Uggeri, diciannovesimo in qualifica con 683 punti e pronto alla partita con l’atleta di Taipei Hsuan-Hsiang Chen. Primo ostacolato sorpassato con successo invece per Lorenzo Pianesi bravo a battere 137-132 il polacco Lukasz Przybylski e atteso domani dal match con il coreano numero uno del tabellone Jongho Kim. Pianesi ha concluso la qualifica 665 punti al trentaduesimo posto.
La Francia (Julien, Baraer, Cortese) elimina con il punteggio di 217-213 agli ottavi la squadra azzurra (settima in qualifica con 2038 punti).
I RISULTATI DEL COMPOUND FEMMINILE – Avanzano anche tutte le azzurre. Ilaria Spanu grazie al ventesimo posto in qualifica (659 punti) accede direttamente ai sedicesimi dove troverà l’indiana Swati Dudhwal. Venticinquesimo posto e passaggio diretto al secondo turno anche per Viviana Spano che domani sfiderà Tinhg-Tiong Wu (TPE). Per lei in qualifica venticinquesima piazza con 655 punti. Anche Isabella Ferrua rimane in corsa per una medaglia individuale. Dopo una qualifica da trentesimo posto (638 punti), l’azzurra batte la polacca Magdalena Zarzycka 135-133 e domani affronterà la numero uno del tabellone Yesim Bostan (TUR).
La corsa della squadra femminile compound si interrompe con il 196-192 subito dalla Russia (Avdeeva, Tontoeva, Bolotova). In qualifica il trio azzurro aveva messo a segno 1952 punti che è valso l’ottavo posto.
I RISULTATI DEL MIXED TEAM – Domani in chiusura di giornata tutte le sfide del mixed team fino al bronzo. Nell’olimpico Mandia e Romano dopo il sesto posto in qualifica (1256 punti) affronteranno la Polonia (Farasiewicz, Faldzinski). Nel compound la coppia azzurra sarà formata da Spanu e Polidori (noni in qualifica con 1349 punti). I loro primi avversari saranno Avdeeva-Kalashnikov portacolori della Russia.
