L'Italia vince la European Youth Cup. E'questo il verdetto più importante che arriva da Roma, sede della seconda tappa che si sta concludendo in queste ore.
Due argenti nelle finali della seconda tappa della European Youth Cup e la vittoria della classifica finale per Nazioni. L'Italia nel giorno delle finali della seconda tappa del circuito europeo che si stano disputando a Roma festeggia grandi successi.
LA CLASSIFICA FINALE DELLA EUROPEAN YOUTH CUP
L’Italia vince la European Youth Cup 2015. E’ questo il verdetto che arriva incrociando i risultati delle due tappe disputato a Klagenfurt e quella a Roma di questa settimana. Il team azzurro mette a segno ben 70 punti lasciandosi alle spalle la Francia (62 punti) e la Russia (52 punti).
Un risultato fantastico arrivato grazie alle frecce di tutti gli azzurrini capaci di mettersi alle spalle gli arcieri più promettenti di tutto il vecchio continente.
A livello individuale Alberto Luvisetto con 1317 punti vince la classifica dedicata all’arco olimpico Allievi, quarto posto nella stessa graduatoria per Simone Guerra (1311 punti). Ottimo secondo posto finale per Jesse Sut (1375 punti) battuto solamente dall’ungherese Viktor Orosz nel compound Allievi. Sempre nell’arco compound ma tra gli Junior l’Italia piazza due atleti sul podio: Manuel Festi, secondo con 1395 punti, e Viviano Mior con 1387 punti, battuti solamente da Thomas Koenig. Da rimarcare anche il quarto posto di Yuri Belli (1295 punti) nell’arco olimpico Junior maschile.
LE FINALI AZZURRE DELLA SECONDA TAPPA DI ROMA
Finale amara nell’arco compound Allievi per l’Italia. Jesse Sut deve infatti inchinarsi all’ungherese Viktor Orosz che accelera subito prendendosi i primi due set con i parziali di 28-25 e 30-28. Sut prova la rimonta e conquista il terzo parziale 29-28 ma non riesce a fermare l’avversario che chiude la gara con due trenta di fila impossibili da pareggiare per l’azzurro che si ferma a 28 e 29. Lo score finale dice 146-139: Orosz è d’oro, preziosissimo argento per Jesse Sut.
Medaglia d’argento anche per le azzurre Allievi dell’arco olimpico. Tatiana Andreoli, Tanya Giaccheri e Sara Ret si trovano davanti la Polonia (Naploszek, Juszczuk, Tobolewska) e non riescono a conquistare l’oro assoluto. Partono meglio le padrone di casa con il 52-45 delle prime sei frecce e il vantaggio nello score. La seconda volée è in parità assoluta 48-48. La Polonia da quel momento in poi non sbaglia più e si prende gli ultimi due parziali 54-51 e 54-53 chiudendo la sfida con il 5-3 finale. L’Italia conquista il secondo argento di giornata lasciando alle avversarie il primo gradino del podio.
LE ALTRE FINALI DI ROMA
L’Ungherese Arpad Banda vince la medaglia d’oro nell’arco olimpico Junior battendo in finale il tedesco Carlo Schimtz. Tronfio francese al femminile con Sophie Planeix che domina la sfida con la russa Rozalina Timofeeva chiusa sul 7-1.
Vittoria transalpina anche tra gli Allievi con Lucas Pyerot che vince allo shoot off 6-5/10-8 contro il britannico Joe Ground. Milena Ziegler si prende l’oro al femminile battendo 6-5/9-8 la bielorussa Aliaksandra Kuratnic.
Nel compound Junior maschile vince l’ultimo atto 144-143 il croato Domagoj Buden contro il norvegese Mads Haugseth. Successo in rosa per la croata Maya Orlic 142-131 sulla britannica Daisy Clark.
Festa olandese nel compound Allievi femminile grazie al 141-133 con cui Evelin Groenveld regola la statunitense Kinzie Thomas.
Nella finale a squadre Junior dell’arco olimpico maschile la Turchia ha la meglio sulla Russia alle frecce di spareggio (6-5/25-23). Successo più netto quello della Russia al femminile con il 6-2 sulla Francia. Oro alla Germania nel mixed team, la coppia tedesca batte 6-2 la Polonia.
E’ l’Ucraina a salire sul primo gradino del podio Allievi maschile con la vittoria 6-5/26-24 sulla Francia. Nel mixed team festeggia ancora la Germania capace di battere gli Stati Uniti allo shoot off 6-5/20-19.
La Croazia domina anche le sfide del mixed team Junior compound, la coppia formata da Orlic e Buden si prende l’oro con il 153-150 contro la Svezia. Sono gli Stati Uniti a vincere la finale contro l’Estonia 151-149 nel mixed team Allievi compound.