Ultima giornata di gare a Capodistria. Terminate le finali individuali: Pagni è campione d'Europa, Mandia d'argento, bronzo per Anastasio e Andreoli. Sei medaglie arrivano dalle squadre. Italia prima nel medagliere con 2 ori, 5 argenti e 3 bronzi
Conclusi i Campionati Europei Indoor di Capodistria (Slo) che chiudono definitivamente la stagione al chiuso. L'Italia festeggia un'ottima trasferta con il primo posto nel medagliere: 2 ori, 5 argenti e 3 bronzi.
Al termine delle finali individuali il compoundista e iridato Sergio Pagni è campione d'Europa per la 3^ volta; nel ricurvo Max Mandia è d'argento, mentre Anastasia Anastasio (compound senior) e l'iridata junior Tatiana Andreoli (arco olimpico) vincono il bronzo.
Le altre medaglie arrivano dalle squadre. Splendide le prove del ricurvo: il trio olimpico maschile è argento dopo uno sfortunato spareggio, mentre le azzurrine vincono il titolo europeo e gli azzurrini si guadagnano il bronzo. Nel compound argento per il trio femminile senior e bronzo per gli junior.
LE FINALI INDIVIDUALI
3° titolo europeo per Pagni nel compound
Ennesimo exploit nel compound maschile per l'iridato indoor Sergio Pagni che vince a Capodistria il suo terzo titolo europeo in carriera dopo i successi del 2008 e del 2010. Il danese Stephan Hansen può solo stare a guardare la perfezione dell’azzurro che vince 149-147 piazzando tutte le frecce sul 10 tranne una (la terza della prima volée). I parziali sono la perfetta espressione della supremazia dello specialista toscano: 29-29, 30-30, 29-30, 29-30, 30-30. Pagni è una macchina perfetta e si prende con pieno titolo la corona di Campione d’Europa dopo quella mondiale dello scorso anno.
Nell'olimpico argento per Mandia e 4° posto per Morello
Finali poco dolci per gli azzurri dell’arco olimpico seniores. Due gli arcieri impegnati: Massimiliano Mandia si mette al collo l’argento dopo la sconfitta con Heorhiy Ivanytskyy per 7-3. L’ucraino mette subito il turbo e si porta sul 4-0 con i parziali dei primi due set 30-25 e 29-28. L'atleta delle Fiamme Azzurre prova la risalita pareggiando il terzo parziale 29-29 e vincendo il quarto 30-28. Le ultime tre frecce premiano Ivanytskyy 30-29. Niente medaglia per Marco Morello che si ferma ai piedi del podio uscendo sconfitto nella finale per il bronzo contro il tedesco Felix Wieser. Match di altissimo livello, Wieser parte forte e vola subito sul 4-0 (29-28, 30-29), Morello recupera fino al 4-3 (29-28, 30-39) mandando la sfida al quinto set che però finisce in parità 29-29 e regala il bronzo al tedesco con il risultato finale di 6-4.
Bronzo compound per Anastasia Anastasio
Sale sul terzo gradino del podio continentale Anastasia Anastasio nel compound femminile senior. Contro la padrona di casa Toja Cerne l’italiana si impone 143-142 in una gara dalle mille emozione. Anastasio avanti subito di due punti (29-27), poi il ritorno dell’avversaria che ne recupera uno (29-28) ma il terzo set è ancora azzurro (28-27). La quarta volée è un 30-30 che rende inutile per Toja il successo 29-28 nelle ultime tre frecce.
Bronzo arco olimpico per l'azzurrina Tatiana Andreoli
Nell’arco olimpico Junior femminile vince la medaglia di bronzo Tatiana Andreoli. La finale contro la russa Mylnikova corre sul filo dell’equilibrio per i primi due set chiusi entrambi 29-29 poi l’azzurrina, vincitrice lo scorso anno - alla sua prima trasferta internazionale - del titolo iridato, accelera e infila sei dieci di fila fiaccando l’avversaria e mettendo a referto il finale di 6-2.
4° posto per l'azzurrino compound Jesse Sut
Si ferma ai piedi del podio la corsa di Jesse Sut nel compound Junior. L’azzurro perde la finale con il belga Renaud Domanski che si mette al collo il bronzo. Sut soffre la partenza sprint dell’avversario che piazza subito due trenta e si prende i tre punti di vantaggio decisivi per portarsi a casa la medaglia con il risultato finale di 147-144.
LE FINALI A SQUADRE
Argento dopo lo spareggio per il trio ricurvo Mandia, Fissore, Morello
Pochi millimetri dividono l’Italia dell’arco olimpico senior maschile dal trono d’Europa. Massimiliano Mandia, Matteo Fissore e Marco Morello perdono allo shoot off contro l’Olanda di Rick Van Der Ven, Sjef Van Den Berg e Jan Van Tongeren. Primi due set a vantaggio degli orange 59-56 e 59-58 poi grande rimonta azzurra (59-58, 59-55) e verdetto rimandato alle tre frecce di spareggio. Mandia e compagni chiudono a 29, gli olandesi fanno 30 e si prendono l’oro.
Titolo europeo arco olimpico per il trio junior femminile
Primo gradino del podio invece per le Junior dell’arco olimpico: Loredana Spera, Tatiana Andreoli e Tanya Giaccheri sono brave a superare in finale la Russia (Zhibzema Dambaeva, Tuyana Dashidorzhieva, Valeria Mylnikova). Le azzurrine dettano legge nei primi due set (56-55 e 59-55) poi subiscono il ritorno delle avversarie vittoriose nel terzo parziale (60-57). Una fiammella di speranze che le italiane spengono subito pareggiando la quarta volée 59-59 e chiudendo il match sul 5-3.
Per l'Italia è un'affermazione rilevante, che fa il seguito al titolo iridato indoor dello scorso anno e al titolo europeo all'aperto della scorsa estate.
Argento per gli azzurrini olimpico
Grande spettacolo nell’ultimo atto dell’arco olimpico junior maschile. La Russia di Artem Makhenko, Zharga Batoev e Vitalii Popov si porta sul 4-0 vincendo i primi due set 58-56 e 58-57. Poi arriva la rimonta azzurra con David Pasqualucci, Yuri Belli e Andrea Monego che rimettono tutto in parità con i parziali di 59-58 e 59-57. Si arriva allo spareggio che si chiude sul 29-29 ma le frecce russe sono più vicine al centro e lasciano all’Italia l’argento.
Argento per gli azzurrini compound
Vincono l’argento gli Junior del Compound maschile. Jesse Sut, Viviano Mior e Manuel Festi non riescono ad avere la meglio sulla Slovenia (Stas Modic, Arne Cerne, Luca Stoveski). Padroni di casa subito avanti 58-57, poi arriva la riscossa azzurra con due volée vinte 57-56 e 60-58. Sembra fatta ma la Slovenia ribalta tutto con le ultime sei frecce (58-55) che chiudono il match sul 230-229.
Argento per le azzurre compound e bronzo per le azzurre olimpico
Le medaglie odierne si vanno ad aggiungere all'argento del trio compound femminile (Anastasio, Spano, Tonioli) - va specificato che il titolo compound non è stato assegnato perchè erano in gara 4 squadre e il regolamento assegna il titolo solo con 6 formazioni in gara - e il bronzo olimpico femminile (Mercuri, Mammi, Rebagliati)