Giornata conclusiva per i XLI Campionati Italiani Indoor di Rimini. Dopo i titoli di classe assegnati ieri, oggi sono stati incoronati i nuovi campioni assoluti delle divisioni olimpico, compound e arco nudo.
Si è chiusa a Rimini la XLI edizione dei Campionati Italiani Indoor. Una due giorni di gare da record con 900 atleti al via ospitati da una linea di tiro mai vista in Europa composta da 120 bersagli ed elogiata da tutto il mondo del tiro con l’arco.
I TITOLI ASSOLUTI INDIVIDUALI
Per la prima volta in carriera Massimiliano Mandia vince il Tricolore Indoor assoluto, dopo quelli già conquistati nel Targa e nel Campagna. L’azzurro di Salerno porta sul più alto gradino del podio la società capitolina Arcieri Torrevecchia vincendo la finale 6-0 contro Matteo Fissore (New Garden Archery Fossano). A chiudere un podio stellare è il campione olimpico ad Atene 2004 e a Londra 2012 Marco Galiazzo (Aeronautica Militare).
In campo femminile il successo va alla nazionale Anna Botto, campionessa degli Arcieri delle Alpi che supera all’ultimo atto la giovanissima Tatiana Andreoli (Arcieri Iuvenilia), di soli 15 anni e inserita nella categoria Allievi. La sfida finisce 7-1. Terzo posto per Daniela Arduini (Zac Archery).
Sergio Pagni (Arcieri Città di Pescia), stella assoluta della Nazionale Italiana, pluripremiato a livello internazionale, vince il suo terzo titolo italiano indoor battendo in finale Jacopo Polidori (Arcieri Torrevecchia) 6-4. Sul terzo gradino del podio sale Pietro Greco (Sentiero Selvaggio).
Campionessa italiana tra le donne per la prima volta in carriera è l'abruzzese Serena Pisano dell’Aquila Reale vincente in finale 6-2 sull’azzurrina Deborah Grillo (Arcieri Maniago). Bronzo per l'ex iridata Eugenia Salvi (Prodesenzano).
Medaglia d’oro nell’arco nudo maschile per Gerardo Pigaiani degli Arcieri Vicenza che per la prima volta in carriera si prende lo scettro nazionale indoor. In finale si deve arrendere l'azzurro Ferruccio Berti (Arcieri delle Alpi) battuto 6-4. Terzo posto per Renato Pietro Riboni (Arcieri Mirasole Opera).
In campo femminile l’iridata e campionessa europea Eleonora Strobbe (Arcieri Altopiano Pinè) si aggiudica il terzo titolo italiano assoluto dopo gli exploit del 2007 e del 2010. Questa volta la finale la vede vincente sulla ligure Cinzia Noziglia (Arcieri Tigullio) per 6-2. Valeria Congiunti (Arcieri Mejlogu) chiude il podio.
TITOLI ASSOLUTI A SQUADRE
I nuovi Campioni Italiani dell’arco olimpico maschile sono gli Arcieri Torrevecchia (Mandia, Pasqualucci, Pivari). La finale contro i torinesi della Iuvenilia (Morello, Zagami, Tonelli) è una sfida emozionate in cui il 232-232 non basta a decretare il vincitore. Si va allo shoot off che premia i laziali 29-27. Trionfano in campo femminile i pugliesi Arcieri del Sud (Spera L., Spera A., Lionetti), vincenti 224-220 sugli Arcieri Isonzo (Ret, Santoro, Barberi). Festeggiano un meritato terzo posto gli Arcieri Iuvenilia (Andreoli, Rolle, Carta).
Vola in Sardegna il Tricolore Compound. Gli Arcieri Torres Sassari (Simonelli, Carminio, Pompeo) vincono la finalissima 232-229 contro il Sentiero Selvaggio (Greco, Fanti, Rienzi). Bronzo per gli Arcieri Franciacorta (Pagnoni, frigerio, Lazzati). Tra le donne festeggiano all’ultima freccia gli Arcieri delle Alpi (Peracino, Foglio, D’Agostino) che battono nella finalissima il Castenaso Archery Team (Sarti, Finessi, Sarti) 224-223. Sale sul terzo gradino del podio la formazione degli Arcieri Decumanus Maximus (Longo, Baldo, Dermati)
Nell’arco nudo si mettono al collo la medaglia d’oro i toscani degli Arcieri Certaldesi (Mecca, Giannini, Mancianti) capaci di battere in finale gli Arcieri Rocca Flea (Nati, Pannacci, Bianconi) con il punteggio di 198-188. Terzo posto assoluto per gli Arcieri Fivizzano (Bellotti, Cassiani, Olivieri)
Vince il titolo italiano a squadre femminile la società laziale degli Arcieri Lupa Capitolina (Liuzzi, Bove, Salvatore) che battono 179-160 gli Arcieri Hortinae Classe (Polenta, Gelanga, La Ferrara). Medaglia di bronzo per gli Arcieri Saccisica (Violante, Lucenti, Boscaro).